Progetto CMR, fra le prime società di progettazione integrata in Italia, nel 2024 celebra 30 anni di attività con il completamento di alcuni importati progetti – come il business district The Sign sviluppato a Milano da Covivio – oltre 150 lavori tra commesse aggiudicate e progetti in diverse fasi di lavorazione, e più di 30 cantieri attivi, fra i quali il nuovo dipartimento di Medicina dell’università di Udine, l’Harmonic Innovation Hub di Entopan in Calabria, RI.MED Centro di Ricerca per le Biotecnologie e la Biomedica di Palermo, e il Villaggio Olimpico in Porta Romana per i giochi invernali Milano-Cortina 2026 di cui la Società cura la direzione lavori.
Oggi Progetto CMR è composta da diverse business unit – Healthcare Design, Product Design, Retail Design, Workspace Design – che lavorano in sinergia con i team specializzati in Building Design, Engineering & Construction, Interior Design e Healthy & Safety per seguire lo sviluppo del progetto in tutte le sue fasi dallo studio di fattibilità fino alla realizzazione. In forte crescita risulta il portafoglio di progetti negli ambiti dell’Hospitality – con interventi per i principali operatori del settore, come per l’Hotel Puccini a Milano – e dello Student Housing – come il nuovo Studentato per l’Università degli Studi di Milano in via Muzio Attendolo Sforza.
Tra i 78 premi internazionali riconosciuti nei 30 anni di attività – tra cui il Red Dot Design Award, l’IF Design Award, il CTBUH Best Tall Building Award e il Mipim Award – nel 2024 l’Arch. Massimo Roj, CEO e Fondatore di Progetto CMR, ha ricevuto il Compasso D’Oro ADI 2024 – nella categoria design dei materiali e dei sistemi tecnologici – assegnato a CELLIA®, il nuovo modello brevettato di facciata interattiva per edifici più tecnologici e più efficienti dal punto di vista energetico.
Dalla sua fondazione nel 1994, Progetto CMR è cresciuta costantemente: oggi, oltre all’headquarter in via Franco Russoli 6 a Milano, conta 6 sedi a Roma, Atene, Istanbul, Pechino, Hanoi, Jakarta. Progetto CMR è partner di EAN – European Architect Network – network internazionale di società di progettazione – e si avvale di un team multidisciplinare di più di 200 professionisti di 20 diverse nazionalità. Con un portfolio di oltre 4.000 progetti nazionali e internazionali con 40 milioni di mq costruiti, la Società ha dimostrato la capacità di spaziare nella scala progettuale: dall’urban masterplanning al workspace planning, dall’edilizia ospedaliera a quella sportiva fino al design industriale. Progetto CMR ha progettato e realizzato interventi in oltre 20 paesi nel Mondo, tra questi: Albania, Belgio, Brasile, Cambogia, Cina, Egitto, Etiopia, Francia, Georgia, Germania, Grecia, India, Indonesia, Inghilterra, Italia, Kenya, Senegal, Spagna, Turchia, Uganda, Vietnam.
Per dare risposte sempre coerenti rispetto alla complessità crescente del mercato di riferimento, la formula che contraddistingue l’operato di Progetto CMR è l’approccio integrato di architettura, ingegneria e design. Questo approccio è stato successivamente applicato all’intero gruppo di società che fanno capo alla holding Progetto CMR International e che includono, oltre alla stessa Progetto CMR, anche Sportium, Progetto Design & Build, Bimfactory, Agevola 360, Dontstop Architettura, InFire, EnergySave, Stain Engineering, andando a formare una galassia di società specializzate verticalmente con competenze complementari tra loro e attive nell’ambito dell’architettura, dell’ingegneria, del design, della realizzazione di spazi e della consulenza specialistica. Progetto CMR International presenta nel 2023 ricavi consolidati per 45 milioni di euro e un utile di 2,4 milioni di euro.
“Progetto CMR in questi 30 anni di attività ha operato secondo l’approccio InsideOut, metodo che mette al centro l’essere umano e il processo progettuale che soddisfa i suoi bisogni, dall’interno verso l’esterno, e che può essere applicata dalla piccola fino alla grande scala” – dichiara l’Arch. Massimo Roj, CEO e Fondatore di Progetto CMR – “La progettazione integrata da noi applicata si basa su considerazioni di natura ambientale, sociale e di governance, oggi identificate nell’ESG, che rappresentano il punto focale da cui si irradia il lavoro del progettista che contribuisce a dare forma alle trasformazioni della contemporaneità tracciando scenari futuri”.
Oggi Progetto CMR, grazie alla specializzazione nella progettazione integrata e al costante perseguimento di innovazione tramite la ricerca, si posiziona come protagonista del settore capace di essere unico interlocutore per lo sviluppo di tutte le fasi di un progetto e garantire un servizio di consulenza di alto profilo ai protagonisti del mondo immobiliare e finanziario, che l’hanno già scelta, tra i quali Coima, Covivio, Generali Real Estate, Invimit, Kryalos, Unipol Real Estate.