L’applicazione del BIM nel mercato delle costruzioni ha generato un volume di affari stimato sugli 8 miliardi di dollari, ma si prevede che genererà fino a 34,2 miliardi di dollari entro il 2032 con un aumento del 16% dal 2023 al 2032.
Questo risultato è la sintesi più eclatante dello studio promosso dalla statunitense Allied Market Research che ha analizzato lo sviluppo del BIM a livello globale. Secondo il rapporto, la crescita è stata determinata da fattori chiave quali l’introduzione di normative che rendono obbligatorio l’utilizzo del Building Information Modeling (BIM) nei bandi pubblici, e la crescente adozione della tecnologia digitale da parte del settore delle costruzioni. per contro, ciò che ne potrebbe rallentare la crescita sono i costi iniziali che le aziende o i liberi professionisti devono mettere in conto per implementare una metodologia BIM oriented. Va però sottolineato che l’emergere di nuove tecnologie quali realtà virtuale (VR), realtà aumentata (AR), e intelligenza artificiale (AI), e la loro integrazione con il BIM forniranno un’opportunità in più per la crescita del mercato.
Fattori macroeconomici come la rapida urbanizzazione e l’espansione dell’industrializzazione, unitamente alla necessità di maggiore sostenibilità, stanno stimolando lo sviluppo di varie infrastrutture, di alloggi e progetti di “smart cities”. Con l’aumento del numero di attività di costruzione si prevede che la necessità di mezzi efficienti per sviluppare e gestire i progetti creerà opportunità redditizie per il mercato del Building Information Modeling.