Il BIM per le infrastrutture di trasporto

La gestione digitale e integrata dei progetti (BIM- Building Information Modeling) può accrescere la competitività delle imprese italiane di costruzioni all’estero. Del tema si è recentemente discusso alla Camera dei Deputati nel corso del convegno “La transizione digitale in Europa per il settore delle costruzioni” cui ha partecipato il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio. Migliorando la qualità e contribuendo a diminuire i costi degli appalti pubblici, il BIM sta diventando un requisito essenziale per poter partecipare alle gare internazionali. La società d’ingegneria del Gruppo FS, Italferr, è stata tra le prime del settore ad aver puntato sulla nuova tecnologia di progettazione, utilizzando il BIM già dal 2013 per una commessa in Qatar da 16 milioni di euro, che riguardava il progetto della Red Line della metropolitana di Doha. L’introduzione del BIM, insieme all’alto know how, ha contributo al successo estero di Italferr che negli ultimi anni si è aggiudicata importanti commesse, vincendo la concorrenza di colossi del settore nella progettazione di ferrovie, metropolitane e perfino strade.

Giornalista professionista della redazione di BIMportale, specializzato nel settore delle costruzioni, si occupa dai primi anni ’90 di tecnologie applicate alla progettazione e al cantiere. Ha all’attivo numerose pubblicazioni e collaborazioni con le principali testate di settore relative a tecniche costruttive, progettazione 3D, organizzazione e gestione dei processi di cantiere.


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