Nuovo appuntamento con i Pranzi Talk organizzati dal BUG Italy questa volta dedicato al rapporto tra il BIM e le Risorse Umane e come i professionisti di questo mondo possono aiutare gli HR a riconoscere le competenze per scegliere ad esempio un BIM Specialist, un BIM Cooridnator o un BIM Manager e quali sono le capacità di cui bisogna tener conto nella scelta e come possono essere gestite all’interno dell’azienda nei periodi di transizione.

Durante l’incontro che ha coinvolto oltre 65 professioni riuniti in videoconferenza all’ora di pranzo si è parlato molto di quali devono essere le competenze da privilegiare nella scelta di personale da introdurre in uno studio o in una azienda che opera con metodologia BIM. Se da una parte sono molto importanti le capacità tecniche e di conoscenza del software, lo sono a volte ancora maggiormente le esperienze di cantiere pregresse o anche la predisposizione all’apprendimento e l’attitudine al cambiamento.

Per comprendere meglio quali possono essere le dinamiche che indirizzano le scelte di imprenditori e titolari di studio è stato invitato all’incontro Stefano Folchi Senior Consultant -Engineering & Manufacturing Division presso Page Personnel che ha portato la sua esperienza professionale nella ricerca di candidati in grado di operare nel mondo BIM.

Nel dialogo e confronto tra i partecipanti è risultato che per lavorare in BIM sia fondamentale avere un approccio critico al lavoro unita ad una competenza tecnica di base che possa essere incrementata e supportata da una esperienza progettuale.