A nord-est della città di Milano, nel quartiere Bicocca nasce Open 336 progettato da Park Associati. Nell’idea progettuale il nuovo edificio intende inserirsi completamente nel contesto architettonico dell’area dove di trova caratterizzata da una serie di grandi stabilimenti produttivi di inizio Novecento dell’ex divisione Breda. La facciata è stata realizzata in fibrocemento color terracotta ed è caratterizzata da grandi vetrate regolarmente spaziate che interagiscono con le strutture circostanti, fungendo da ponte tra passato e futuro.
I due varchi al piano terra rendono Open 336 un edificio che si attraversa, che crea passaggio e connessione, permeabile al fermento del quartiere. La hall è uno spazio vetrato, ampio e luminoso, in equilibrio e continuità con l’esterno. Il verde contamina l’edificio, a partire dalle pareti verdi accanto all’ingresso fino alla terrazza principale all’ultimo piano e a quelle più piccole ai piani intermedi.
Open 336 asseconda le nuove esigenze di vita. Sfera professionale e privata e si intersecano, così come le loro attività. Nascono spazi ibridi e fluidi, uffici orientati al benessere e al comfort delle persone, i cui i materiali richiamano l’abitazione. Ogni piano si presenta come un unico ambiente continuo, privo di interruzioni, essendo gli elementi strutturali incorporati nella facciata. L’utente finale può adattare il layout a qualsiasi tipologia di utilizzo, da uffici open space a spazi co-working, a grandi ambienti per incontrarsi e condividere idee. Un nuovo modo di vivere il lavoro, un’architettura flessibile che favorisce la relazione.
Open 336 è un edificio Net Carbon Zero. Nello sviluppare il progetto è stato adottato un approccio pionieristico volto a ridurre al minimo l’impatto ambientale della costruzione, le emissioni e i suoi consumi. Grazie a tecnologie innovative, le emissioni vengono ridotte del 100% durante la vita utile dell’immobile.