Sicurezza in cantiere: digitalizzazione e collaborazione tra gli aspetti fondamentali

Harpaceas, in collaborazione con Assimpredil ANCE delle Province di Milano, Lodi, Monza e Brianza e il patrocinio di AIS (Associazione Infrastrutture Sostenibili), ha organizzato il convegno “La digitalizzazione del cantiere a favore della sicurezza”, tenutosi a Milano martedì 11 ottobre 2022. Durante il convegno, rappresentanti di imprese attivamente coinvolte a vario titolo sul tema (CMB Società cooperativa Muratori e Braccianti di Carpi, GAe Engineering Srl, I.CO.P. S.p.A. Società Benefit) hanno presentato ognuno per la propria realtà l’approccio digitale seguito per favorire la sicurezza in cantiere.

“Le imprese edili ricoprono un ruolo fondamentale nel processo di digitalizzazione del settore costruzioni e il cantiere è il centro di questo processo, dove le soluzioni digitali seguono uno sviluppo trasversale che accompagna non solo l’ambito della virtualizzazione e dei modelli digitali (BIM) ma anche l’innovazione delle macchine di cantiere, della gestione dei macchinari, del monitoraggio del cantiere e dell’edificio.” ha affermato Giovanni Deleo, Vice Presidente di AssimpredilANCE, che ha aperto i lavori.

Ai saluti era presente anche Lorenzo Orsenigo, Presidente di AIS, associazione tecnico-scientifica, che ha l’obiettivo di favorire la diffusione di una cultura ampia e qualificata della sostenibilità e una sempre maggiore consapevolezza del valore sociale ed economico di poter disporre di infrastrutture sostenibili. Sicurezza e sostenibilità sono infatti aspetti curati sempre più in sinergia dagli operatori del mondo delle costruzioni e delle infrastrutture.

“Come tutti noi sappiamo il tema della sicurezza sui luoghi di lavoro, e, in particolare, nei cantieri, è di grande rilevanza a causa dei gravissimi costi sociali che esso comporta.”  – ha dichiarato duranti i saluti Luca Ferrari, CEO di Harpaceas.  – “I dati degli incidenti sul lavoro relativi al settore delle costruzioni rilevati nel periodo 2014 – 2018, messi recentemente a disposizione dall’INAIL, se da un lato denotano un trend decrescente nel periodo, dall’altro si attestano su una media annua di circa 32.000 incidenti di cui più del 35% classificati come gravi e con un indice di incidenza (infortuni per 1.000 addetti) superiore alla media relativa a tutti i settori. Da parte nostra riteniamo che, grazie all’impiego di innovazioni tecnologiche, in particolare quelle digitali, fin dalle fasi di pianificazione delle attività che si svolgeranno in cantiere, si possa contribuire significativamente alla riduzione del fenomeno e quindi raggiungere da un lato l’obiettivo di una maggiore sostenibilità sociale e dall’altro ridurre in modo significativo i costi legati a tali infortuni con risvolti positivi sia per i lavoratori sia per le imprese.” ha concluso Ferrari.

L’incontro è stato arricchito dalle testimonianze di 3 ospiti d’eccezione: le imprese di costruzioni CMB di Carpi e I.CO.P. di Udine e la società di ingegneria GAe Engineering di Torino.

Andrea Vanossi, VDC & BIM Manager di CMB Società cooperativa Muratori e Braccianti di Carpi ha presentato i punti di forza che caratterizzano l’approccio alla sicurezza della Cooperativa: il protocollo “Sicuri per Mestiere” e il dipartimento BIM per l’innovazione digitale. Le piattaforme che stanno utilizzando mirano sempre più ad una collaborazione sempre più stretta tra tutti gli utenti, con un focus importante su BIM, digitalizzazione e sensoristica. Ne sono degli esempi le simulazioni sempre più avanzate dal punto di vista 4D a livello macro e micro che mirano ad identificare criticità e rischi dal punto di vista della sicurezza e l’introduzione di microchip e sistemi di rilievo direttamente in cantiere.

Per Patrizia Ganzi, Architetto di GAe Engineering Srl, la digitalizzazione è lo strumento utilizzato per l’applicazione della metodologia sviluppata dalla loro realtà, utile per poter esercitare i ruoli della sicurezza, per tenere sotto controllo i flussi dei documenti e di comunicazione e le azioni effettuate verso gli interlocutori, per intervenire rapidamente nei tempi richiesti dalla norma con un inferiore margine di errore, consentendo a Enti, committenti e Direzioni Lavori di essere coinvolti nei processi di progettazione ed esecuzione seguiti da GAe Engineering nell’ottica della trasparenza.

I.CO.P. S.p.A. considera la sicurezza parte fondamentale della propria policy aziendale. Francesco Petrucco, Direttore tecnico di cantiere di ICOP, ha illustrato come l’impresa opera per garantire gli elevati standard di sicurezza che vengono richiesti dalle varie commesse, delle Certificazioni ottenute nell’ambito della sicurezza e delle procedure di sicurezza sviluppate e implementate internamente per le diverse tipologie di cantiere gestite. La digitalizzazione degli strumenti viene vista come un miglioramento per il mantenimento e il raggiungimento delle condizioni di sicurezza dei luoghi di lavoro come i cantieri. Alcuni sviluppi futuri riguarderanno l’adozione dell’Intelligenza Artificiale, dell’IoT e una serie di altri elementi che oggi sono ancora visti distanti da cantiere e sicurezza.

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Lavoro nel settore della comunicazione b2b da alcuni anni sia per testate giornalistiche che agenzie di comunicazione. Focus della mia attività è il confronto quotidiano con le nuove modalità di gestione ed elaborazione delle informazioni, le nuove tecnologie digitali, le trasformazioni in corso nelle professioni e nell’industria.


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