Proposto da HSH, Straus7 è il celebre ambiente di calcolo e progettazione per l’ingegneria ad elementi finiti, diffuso in migliaia di installazioni in tutto il mondo e, in Italia, operativo presso importanti studi di progettazione, imprese di costruzioni, enti pubblici e università.
Il successo di Straus7 è strettamente legato ad alcune sue caratteristiche peculiari, a partire dalla facilità di utilizzo. Il programma è infatti completamente integrato in Windows, con funzionalità in continua evoluzione, e consente operazioni di copia-incolla e di scambio con altre applicazioni. Gli utenti sono inoltre facilitati dalla presenza di un manuale dettagliato su tutti gli aspetti del suo funzionamento e da livelli di eccellenza nella formazione e nel supporto.
Le licenze sono sia di tipo “stand alone” (installazioni singole) che di tipo “network”, per il funzionamento all’interno reti informatiche.
Il codice ad elementi finiti Straus7 dispone di funzioni di pre-processamento generali per l’inserimento manuale diretto di modelli ad elementi finiti. Sono disponibili strumenti come operazioni di copia, estrusione, scala, sposta e specchia; strumenti per l’inserimento agevole di nodi ed elementi; per la suddivisione automatica di elementi con mantenimento delle condizioni al contorno; funzioni per l’infittimento automatico di modelli bi e tri-dimensionali; per il trattamento di sistemi di aste importate da formato DXF; di allineamento per assi locali in elementi monodimensionali; per l’assegnazione automatica di offsets nodali, in relazione al tipo di sezione utilizzato, nonché generazione automatica di piani rigidi o cluster rigidi
Il programma genera in modo automatico mesh bi-dimensionali con elementi principalmente quadrangolari di elevata qualità e rende disponibili strumenti per il controllo della correttezza dei modelli ad elementi finiti: determinazione in modo grafico di discontinuità nodali interne al modello; restituzione grafica degli istogrammi delle grandezze caratterizzanti la qualità del modello e rappresentazione grafica dei carichi applicati.
Straus7 è totalmente configurabile dall’utente, con numerose opzioni per definire le modalità di rappresentazione grafica (colori, sorgenti di luce e prospettiva). Si può configurare anche l’allocazione dei file e questo consente di migliorare il lavoro in Rete condividendo alcuni file specifici su un’unità dedicata, lasciando i file temporanei su un’altra macchina, ad esempio su un PC più veloce.
Il software consente di operare su più modelli contemporaneamente. Si possono scambiare graficamente i dati tra i modelli utilizzando gli strumenti taglia-incolla e si possono risolvere più modelli insieme, anche mentre se ne editano altri o si esegue su questi il post-processing. Straus7 offre inoltre possibilità illimitate di undo. È possibile annullare tutte le modifiche effettuate su un modello, senza problemi quanto a complessità del modello o a numero di entità influenzate. È attiva anche la funzione di redo, inversa della precedente.
Per il BIM Coupling in Straus7 è disponibile l’app Rondò, un strumento per l’accoppiamento BIM tra Straus7 e i software BIM per le strutture in acciaio. Rondò esporta gli elementi strutturali in acciaio e le rrlative connessioni dal modello FEM al BIM. Limita gli errori nella modellazione BIM delle connessioni, grazie ad opportuni strumenti di controllo, e raggruppa automaticamente le diverse tipologie di connessione presenti nella struttura. Infine, esegue la meshatura automatica in elementi “plate” delle connessioni del modello BIM.
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