Tecla, la casa eco-sostenibile stampata in 3D

Si trova a Massa Lombarda, in provincia di Ravenna, il primo prototipo di Tecla, l’habitat stampato in 3D nato dalla visione di WASP (World’s Advanced Saving Project, azienda italiana che opera nel settore della stampa 3D) e MC A – Mario Cucinella Architects.

Il nome Tecla si ispira alla città immaginaria descritta da Italo Calvino nel romanzo “Le città invisibili” come una continua evoluzione urbana. È stato scelto per rappresentare la volontà di entrambe le aziende di combinare l’innovazione tecnologica con il rispetto dell’ambiente.

Disegnata da Mario Cucinella Architects e ingegnerizzata e costruita da WASP, Tecla è infatti il primo habitat interamente stampato in 3D utilizzando esclusivamente la terra cruda reperibile sul luogo di costruzione, un materiale biodegradabile e riciclabile a chilometro zero che renderà effettivamente la costruzione priva di qualsiasi forma di scarto.

Tecla  è costruita attraverso Crane WASP, l’ultima tecnologia 3D di WASP nel settore delle costruzioni.

Ispirandosi alla vespa vasaia, dal 2012, WASP sviluppa processi di costruzione basati sui principi dell’economia circolare, in grado di realizzare abitazioni stampate in 3D nel minor tempo possibile e nel modo più sostenibile. Tecla è il primo habitat costruito impiegando simultaneamente molteplici stampanti collaborative Crane WASP e offre l’occasione per un inedito scenario architettonico. Il processo di costruzione, grazie alla tecnologia 3D, sarà rapido e consentirà di produrre l’intera struttura in un’unica soluzione.

Progettato per adattarsi a molteplici condizioni ambientali, l’intero processo costruttivo di Tecla potrà essere realizzato e auto-prodotto grazie al supporto tecnologico in dotazione con il Maker Economy Starter Kit di WASP. Tale approccio limiterà la produzione di scarti industriali e fornirà un modello sostenibile in grado di dare un significativo impulso alle economie nazionali e locali.

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Tecla è stata sviluppata mettendo a frutto la ricerca intrapresa dalla School of Sustainability – un corso professionale fondato da Mario Cucinella che combina educazione, ricerca e pratica. La collaborazione tra WASP e Mario Cucinella Architects è stata supportata da Mapei, produttore di materiali per l’edilizia, che ha analizzato la terra cruda e i componenti base per perfezionare la miscela impiegata in fase di stampa. Milan Ingegneria, uno tra i più noti studi italiani di ingegneria per l’architettura, ha condotto i test strutturali e ha ottimizzato la geometria costruttiva verso la definizione di una struttura auto-portante. I serramenti, interamente customizzati e altamente efficienti, sono stati ingegnerizzati e prodotti da Capoferri. Frassinago, un’azienda multidisciplinare che include uno studio di progettazione e una sezione che si occupa di giardini ed esterni, ha curato la progettazione paesaggistica. RiceHouse ha offerto una consulenza tecnica in materia di bio-materiali provenienti dagli scarti della coltivazione del riso per conferire condizioni ottimali di comfort interno nonché altissime prestazioni termoisolanti. Il progetto di illuminazione, sviluppato sia all’interno che all’esterno dell’edificio con lo scopo di ottenere la massima flessibilità dell’intervento, è stato realizzato da Lucifero’s.

 

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Giornalista professionista della redazione di BIMportale, lavora da molti anni nell’editoria B2B per la stampa tecnica e specializzata. Ha scritto a lungo di tecnologia, business e innovazione. Oggi orienta la sua professione nel campo delle tecnologie applicate alla progettazione architettonica e all’imprenditoria delle costruzioni.


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