Fondato nel 2018 e con sede a Northumberland, in Inghilterra, THAA Architects è uno studio di architettura specializzato in progetti residenziali su misura, conversioni di proprietà storiche e progetti commerciali. Durante la pandemia di Covid-19, i progettisti di THAA Architects hanno provato per la prima volta Archicad. Il fondatore dello studio David Thompson e l’architetto Jason Spiller hanno spiegato come il software BIM abbia contribuito a migliorare la produttività e la collaborazione nella loro azienda. “Avevamo già avuto una prima esperienza con Revit, ma dopo aver letto le recensioni di Archicad di altri utenti, abbiamo capito che Archicad era un pacchetto più intuitivo. Revit è molto laborioso e Archicad è più intuitivo. Ora che lo usiamo da sei mesi, possiamo dire che Archicad è più orientato verso i designer, ‘ho trovato molto più facile da usare rispetto a programmi come Revit. In precedenza, utilizzavamo una combinazione di Autocad e Sketchup, con Enscape per il rendering. Ma con Archicad possiamo fare tutto con un’unica soluzione”.
Il software è stato implementato con il supporto tecnico di Graphisoft, che dal suo ufficio di Nottingham ha seguito gli architetti nell’imparare a svolgere alcune attività piuttosto complesse.
Archicad è stato utilizzato per due progetti residenziali progettati da zero. “Uno era una nuova costruzione e l’altro era una conversione di una chiesa. Per quest’ultimo, la possibilità di disegnare a mano libera in Archicad è stata davvero utile, lo ha reso molto semplice. Altri progetti su cui stiamo lavorando erano stati avviati prima che iniziassimo a utilizzare il software, sono “grandi progetti” in zone rurali. Una volta entrati nella fase di produzione, di solito rimodelliamo di nuovo l’intero edificio, per assicurarci che non ci siano errori” spiegano gli architetti.
Man mano che l’azienda cresce, la capacità di utilizzare il BIM si integrerà con vari altri elementi del progetto e consentirà di condividere file e lavorare più facilmente con diversi consulenti e appaltatori durante tutto il progetto. “Inoltre, ora ci sono molti più laureati esperti di BIM che escono dal college: vogliamo attrarre nuovi talenti ed è importante essere visti come uno studio moderno che ha abbracciato le nuove tecnologie” sottolinea Thompson.
