B&B Progetti: implementare il BIM oggi è assolutamente necessario

B&B Progetti è una società di ingegneria che opera nel mondo dell’ambiente costruito sia con un attività di consulting engineering che va dalla progettazione architettonica e strutturale esecutiva e costruttiva  alla direzione dei Lavori, alla consulenza. Lo staff multidisciplinare di B&B Progetti opera ormai da qualche anno in logica BIM come ci racconta l’Ing. Alberto Rambaldi, che in B&B Progetti si occupa di BIM design e BIM modeling, Cost Engineering, Project Management e organizzazione dei workflow.

Qual è stata la motivazione principale nella scelta di implementare la metodologia BIM?
Il mondo delle costruzioni deve vedere nel BIM un’efficace soluzione ad una serie di problematiche che hanno segnato da sempre questo settore. L’interoperabilità, in primis, fornisce la possibilità ai vari soggetti che partecipano alla realizzazione e alla gestione di un’opera di poter cooperare fin da subito in maniera efficiente, arricchendo il progetto in termini di qualità e quantità di informazioni.
Il nostro studio, B&B Progetti, lavorando principalmente in quelle che vengono definite 4D e 5D, può guadagnare molto dall’implementazione del metodo BIM nelle procedure aziendali, andando ad incrementare il potenziale informativo del progetto ed affinando le valutazioni in termini di tempi e costi, garantendo una maggiore precisione nel management.

Come vi siete strutturati per operare il cambiamento?
I passi necessari sono stati molti e sono stati accompagnati da un impegno costante nella formazione personale, nell’aggiornamento professionale e nella ricerca degli elementi di innovazione che ogni giorno affiorano sul mercato. Sono state ricercate figure specifiche che sapessero muoversi nel mondo BIM e che ne comprendessero il reale potenziale. Non sono inoltre mancati aggiornamenti più materiali, come investimenti in termini hardware e software che permettessero a tutto lo studio di poter sfruttare al massimo gli applicativi messi a disposizione dalle case software. Una volta adattato lo studio al BIM il passo successivo è stato promuoverlo come metodo collaborativo ai clienti storici e inserirlo come requisito essenziale nella ricerca delle nuove collaborazioni.

Quali vantaggi riscontrate quotidianamente nella progettazione in BIM?
A livello aziendale i vantaggi sono molteplici. L’approccio sistematico e informativo che il BIM impone alle varie commesse garantisce risposte rapide e mirate nel caso di cambiamenti o imprevisti, come può essere una variante in corso d’opera, la modifica di un Gantt o l’elaborazione di nuova documentazione non prevista da contratto. L’interoperabilità fornisce inoltre la possibilità di procedere parallelamente a tutto il team di progetto garantendo l’aggiornamento real-time delle necessità delle varie discipline, riducendo così sia i tempi che i costi.
Nel nostro ambito questo significa riuscire a gestire il flusso economico relativo alla realizzazione di un’opera praticamente in contemporanea alle modifiche apportate dai progettisti, garantendone la rispondenza agli obiettivi prefissati

Quali sono state le maggiori difficoltà che avete affrontato?
La “conversione” al BIM non si è rivelata affatto semplice ed immediata. Gli errori più comuni che anche noi abbiamo commesso sono stati errori dovuti al voler piegare il BIM al nostro metodo di lavorare, per fretta o per inesperienza questo inizialmente si è trasformato in una grossolana traduzione o “bimizzazione” di progetti che in realtà di BIM non avevano nulla. Il grande sforzo che è stato fatto per cambiare radicalmente punto di vista e ripartire sulla corretta strada ha dato i suoi frutti e si è trasformato oggi, per B&B Progetti, in abitudine operativa.
La lunga attesa di una normativa specifica ha inoltre reso difficoltoso reperire figure specializzate che fossero effettivamente competenti in questo ambito, lasciando un eccessivo spazio all’autocertificazione.

Può raccontarci di alcuni progetti recenti che sono esemplari del vostro percorso nell’implementazione de BIM?
Un esempio significativo può essere rappresentato dal progetto per la riqualificazione della zona stazioni di Varese che si proponeva di rinnovare lo spazio pubblico e di migliorare la mobilità tra la città, i quartieri periferici e il polo ospedaliero. Oltre alla riqualificazione delle zone pubbliche, il progetto prevedeva la realizzazione di un mercato coperto, un centro polifunzionale, un’area coperta per l’attesa dei mezzi pubblici, una velostazione e altre opere strutturali a corredo.
B&B Progetti aveva come cliente un noto studio di progettazione strutturale che necessitava di un supporto nel quantity surveying. L’approccio BIM alla progettazione ha permesso di ottenere un modello condiviso tra i vari studi di disciplina e ha fornito risposte estremamente rapide e accurate quando il comune, a seguito di una valutazione sulla presenza di determinati servizi all’interno delle zone coperte, ha richiesto una diversa disposizione degli spazi interni e l’integrazione di altre funzioni. Dorante la fase di realizzazione del progetto esecutivo è variata anche la definizione architettonica e strutturale del centro diurno che ha visto nascere la necessità di aggiunta di un piano, poi sparito e in fine considerato come possibile soluzione futura grazie all’utilizzo di una struttura modulare che potesse essere facilmente modificata per supportare un ulteriore livello.
Nel susseguirsi di nuove ipotesi e cambiamenti progettuali la collaborazione tra software come Revit e STR Vision ci ha permesso di modificare velocemente il modello e ottenere in maniera automatica tutta la documentazione da presentare al cliente. Un passo avanti enorme dal vecchio “taglia e cuci” di Autocad.

Cosa ne pensa dello sviluppo del BIM in Italia?
Adottare il BIM in Italia è un passaggio tanto necessario quanto obbligatorio. Per rimanere competitivi sul mercato è fondamentale incrementare la qualità progettuale, migliorando gli output e riducendo le risorse impiegate per produrli. La forma ancora embrionale del BIM è caratterizzata da una discretizzazione interdisciplinare delle competenze che, progressivamente dovrà essere abbandonata per fare strada ad una collaborazione armonica tra le parti, permettendo a tutti i soggetti di operare come un unico corpo progettuale.
In quest’ottica B&B Progetti si impegna quotidianamente nell’implementazione del BIM nelle varie fasi di realizzazione dell’opera con la ferma convinzione che il futuro delle costruzioni non possa che percorrere la strada disegnata dal Building Information Modeling.

 

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Giornalista professionista della redazione di BIMportale, dopo i primi anni a rincorrere notizie di cronaca e attualità ha deciso di fermarsi per seguire più da vicino il mondo dell’architettura e del design. Collabora con diverse testate di questo settore alla ricerca di progetti e nuove iniziative da raccontare e descrivere con una particolare attenzione alle idee più innovative approfondendo anche tematiche legante al rispetto dell’ambiente e alle fonti rinnovabili.


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