Complesso immobiliare Riverview a Danzica

A Danzica, in Polonia, sul sito di un stabilimento alimentare sorge il complesso immobiliare Riverview che comprende sette edifici collegati da una corte interna. Il suo layout urbano presenta molte aperture che si affacciano sulla città e sul fiume Ołowianka, rendendo la struttura leggera e visivamente scorrevole, e integrandosi perfettamente nel contesto del quartiere. Allo stesso tempo, visto dalla prospettiva della strada, il complesso assume l’aspetto di una facciata compatta.
Nello sviluppo tipologico il complesso ospita oltre alle residenze anche uffici, aree verdi e unità commerciali tutti facilmente accessibili ai suoi residenti.
Il complesso Riverview è anche il primo progetto residenziale in Polonia che ha ricevuto la certificazione LEED Gold.

Il progetto architettonico
Il progetto immobiliare Riverview si trova all’interno di un’area del tessuto edificato storico. A causa della posizione unica e delle disposizioni in materia di pianificazione, il carattere del progetto allude agli edifici storici circostanti. I progettisti di APA Wojciechowski Architekci (APA Wojciechowski Architects) hanno anche analizzato come la forma del complesso si inserisca nello skyline della città visto da vari punti di osservazione.
Il progetto è stato ispirato sia dall’architettura anseatica che dall’architettura eclettica borghese con l’obiettivo di creare uno sviluppo moderno e senza tempo caratterizzato da dettagli minimalisti con finiture di alta qualità. L’aspetto delle peculiarità del contesto è stato preso in considerazione nella scelta dei materiali e si è riflesso nella collaborazione con una fornace polacca con sede vicino a Łódź al fine di accorciare la catena di approvvigionamento dei laterizi.
Gli spazi comuni di Riverview sono stati ideati in collaborazione con gli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Danzica. Giovani artisti hanno progettato e prodotto gli elementi della piccola architettura. Le aree verdi in comune sono ricche di piante lussureggianti. Il terreno aggiuntivo necessario per piantare alberi è stato ammucchiato in morbide collinette che si fondono dolcemente con l’ambiente circostante. Il pannello sopra il parcheggio sotterraneo è stato progettato tenendo conto della prevista disposizione degli alberi.
La corte interna è stata sopraelevata rispetto al livello della strada per migliorare l’esperienza del paesaggio lungo il fiume e garantire la privacy per i residenti del complesso.
Per fornire una migliore esposizione alla luce degli appartamenti, le grandi facciate in vetro degli edifici sono state suddivise in parti superiori e inferiori migliorando così l’effetto finale.
La struttura degli edifici si basa principalmente su strutture a telaio in cemento armato con particolare attenzione all’involucro edilizio che doveva fornire un adeguato ancoraggio e sostenere il carico dei mattoni della facciata. Il complesso ha tetti con travi in ​​legno.
Gli edifici sono caratterizzati da intercapedini e facciate ventilate, mentre la maggior parte del complesso ha la finitura esterna in laterizio.
I progettisti hanno adottato un approccio moderno utilizzando dettagli minimalisti e garantendo una lavorazione di alta qualità. I tetti sono ricoperti con tegole in ceramica dalla forma minimalista, semplice e piatta. Le lattonerie sono di colore grigio smorzato.
In tutto il progetto sono stati utilizzati infissi in legno, così come in legno sono i rivestimenti di alta qualità di terrazze e balconi.

Il BIM nel progetto
Per approfondire i temi legati all’utilizzo del Building Information Modeling nel porgetto Riverview, BIMportale ha intervistato Mikolaj Wojciechowski, Business Development e Marketing Director di APA Wojciechowski Sp. z o.o.

Qual è il ruolo del BIM nei vostri progetti?
La prima introduzione del BIM nello studio risale al 2012 e da allora miglioriamo costantemente le nostre conoscenze ed esperienze implementando nuove soluzioni BIM.
Oggi utilizziamo la metodologia BIM per tutti i nostri progetti, sfruttando sempre le capacità del nostro team, l’esperienza acquisita su come costruire modelli e organizzare processi BIM e implementando continuamente nuove tecnologie. Oggi il modello BIM sta diventando un importante database su un edificio, quindi è un bene con un proprio valore economico. Manterremo sicuramente l’implementazione del nostro percorso BIM per essere pronti a fornire grandi progetti e il miglior database possibile.

Come è organizzato il team di lavoro?
Per me le persone sono il fulcro dell’organizzazione. Senza la loro motivazione ad osservare e mettere in pratica le tecnologie in evoluzione, non sarebbe possibile utilizzare alcun software, pur se  eccellente di suo, in modo efficiente. Il BIM Manager si assume la responsabilità della creazione degli standard, dell’aspetto formale dei contratti, della condivisione delle conoscenze all’interno dell’ufficio e, insieme al team dei coordinatori BIM, implementa nuove soluzioni per un migliore flusso di lavoro. I BIM Coordinator lavorano all’interno di team particolari implementando gli standard dei nostri clienti nei progetti e gestendo il lavoro di squadra per mantenere corrette le informazioni sull’edificio e migliorare il flusso di lavoro di coordinamento del progetto.
Dal punto di vista software, utilizziamo principalmente soluzioni sviluppate da Autodesk supportate con componenti aggiuntivi di programmazione visiva. Per il coordinamento e il rilevamento delle interferenze in genere viene utilizzato Autodesk Navisworks Manage.

Quali sono gli aspetti relativi al BIM più importanti nel progetto Riverview?
Sono alemno quattro i punti più importanti. Innanzitutto, la possibilità per un gran numero di persone di lavorare contemporaneamente su un modello. Poi, l’utilizzo di un numero ridotto di famiglie parametriche di finestre, porte, ecc, ha offerto la possibilità di creare molti tipi di oggetti. E ancora, il BIM è un modo rapido per calcolare stanze, superfici verdi, percorsi, ecc., e che con altrettanta velocità e facilità permette di esportare questi dati in file .esterni (ad esempio xls). Infine, il BIM è un modo rapido per rispondere alle esigenze del cliente, per esempio per modificare lo spessore di tutte le pareti interne, per allargare le porte, ecc.

Qual è stato il dettaglio costruttivi più difficili da risolvere a livello progettuale?
Questo è stato uno dei nostri primi progetti realizzati in Revit; in particolare la sfida più impegnativa sono stati i tetti a falde e le mansarde e in generale tutte le lattonerie metalliche caratterizzare da varie inclinazioni e angolazioni.

 

La società di progettazione
APA Wojciechowski Architects è stata fondata oltre 25 anni fa. Attualmente lo studio impiega oltre 120 architetti nelle sedi di Varsavia e Tricity, realizzando i suoi progetti in Polonia, Russia, Ucraina e Lituania. Guidato dal principio dello sviluppo sostenibile, lo studio cerca soluzioni progettuali che portino i maggiori benefici ecologici, economici e sociali all’interno del budget presunto. APA Wojciechowski Architects è uno dei leader polacchi nella progettazione ecologica, come confermato da numerosi certificati per edifici e premi per la bioedilizia. Alcuni dei suoi progetti più noti includono il White Square Office Center e il White Gardens Office Center a Mosca, UNIT.City a Kiev, Tech.City a Lviv, Elektrownia Powiśle, Skyliner, The Park Warsaw e Latarnia (Port Praski) a Varsavia, il complesso residenziale Riverview e Alchemia a Danzica, nonché Centrum Południe e Business Garden Wrocław, entrambi a Breslavia.

 

Il progetto in breve
Riverview
Tipologia: complesso immobiliare
Luogo: Angielska Grobla Street, Danzica, Polonia
Committente: Vastint Polska
Progetto: APA Wojciechowski Architekci (APA Wojciechowski Architects)
Team di progetto:  Szymon Wojciechowski, Dżafar Bajraszewski, Klara Janicka, Joanna Siejak, Piotr Gałecki, Daria Zając, Paweł Majewski, Piotr Janczewski, Katarzyna Pudlarz, Beata Książek, Monika Wielocha, Grzegorz Gurgacz, Karol Wojnarowski, Klaudia Lachcik
Concept alla fase preliminare: ARC-ML
Progettazione del paesaggio: RSAK Architektura Krajobrazu
General Contractor: CFE Polska
Area totale: 13.660 m2
Superficie calpestabile: 37.939 m2
Anno: 2018-2020
Disegni: APA Wojciechowski Architekci
Photo credits: Radek Gałczyński, Aleksander Małachowski, Rafał Kłos

 

 

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Giornalista della redazione di BIMportale, professionista della comunicazione e del marketing per il settore AEC – Architetture Engineering & Construction. Ha lavorato per molti anni nell’editoria B2B dirigendo una delle principali testate specializzate per l’industria delle costruzioni, per la quale è stato autore di numerosi articoli, inchieste e speciali. Durante questa lunga esperienza editoriale ha avuto modo di vivere e monitorare direttamente l’evoluzione del settore e la sua continua trasformazione, lavorando a stretto contatto con i principali protagonisti del mercato: imprese edili, progettisti, committenti, produttori. Su tali premesse nel 2007 ha fondato l’agenzia di comunicazione e marketing Sillabario, che si occupa delle attività di comunicazione e ufficio stampa di importanti marchi industriali del settore delle costruzioni.


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