Il modello Digital Twin di Exprivia per ridurre tempi, costi e consumi degli edifici

Diffondere l’utilizzo del Digital Twin a beneficio dei processi di progettazione, gestione e manutenzione di un’opera. È l’obiettivo di Exprivia. gruppo internazionale specializzato in Information and Communication Technology che si presenta al mercato italiano. Exprivia è a capo di un gruppo internazionale specializzato in Information and Communication Technology in grado di indirizzare i driver di cambiamento del business dei propri clienti grazie alle tecnologie digitali. Oggi il gruppo conta circa 2.400 professionisti distribuiti in 7 paesi nel mondo.

Nell’ambito dell’utilizzo del metodo BIM – Building Information Modeling, Exprivia avvia l’utilizzo del Digital Twin, una rappresentazione virtuale tridimensionale di un oggetto fisico, con componenti descritte sia dal punto di vista geometrico, sia tecnico-qualitativo. La soluzione di Exprivia implementa il sistema BIM con l’adozione del “gemello digitale” generando un modello dinamico che centralizza lo scambio di informazioni in un’unica piattaforma sicura. Tale processo consente di registrare dati relativi a un progetto rendendoli disponibili alla consultazione da parte di tutti gli attori coinvolti nella realizzazione o manutenzione di un’opera, e di semplificare la collaborazione tra i team facilitando le interazioni tra le diverse figure professionali, nell’ottica della trasparenza.

In una fase in cui digitalizzazione e transizione ecologica sono al centro dei piani di investimento pubblici e privati, Exprivia definisce una nuova linea di utilizzo del Digital Twin basata su raccolta di dati in tempo reale, applicazione della blockchain per garantire veridicità e tracciabilità dei documenti, implementazione di algoritmi di verifica di congruità e correttezza, costruzione di algoritmi dedicati all’ottimizzazione di tempi, costi (evitando eventuali fermi di cantiere o costi fuori budget) e consumi. Ad esempio, è possibile controllare che i materiali siano in accordo con le specifiche di progetto e le normative previste, oppure recuperarli e renderli riutilizzabili attivando un sistema di economia circolare.

“L’evoluzione delle tecnologie digitali nel settore dell’edilizia impone una costante riflessione sullo snellimento e l’efficienza delle attività di scambio e acquisizione di dati e informazioni sensibili” – dichiara Nicola Tino, responsabile Digital factory experience management solutions di Exprivia –  “Con il ‘Digital Twin’ oggi Exprivia è in grado di offrire a realtà pubbliche e private un miglioramento continuo dei processi che passa anche attraverso un importante ritorno di investimenti nel medio-lungo periodo”.

Tale modello genera un impatto positivo che riguarda l’intero ciclo di vita di un’opera e molteplici aspetti, che vanno dall’efficientamento energetico all’aumento del livello di sicurezza sui cantieri. L’adozione del Digital Twin è applicabile e replicabile in vari ambiti della PA e del privato su aziende, poli museali, ospedali, infrastrutture di trasporto o energetiche, stabilimenti produttivi, asset immobiliari, scuole, ecc.

 

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Lavoro nel settore della comunicazione b2b da alcuni anni sia per testate giornalistiche che agenzie di comunicazione. Focus della mia attività è il confronto quotidiano con le nuove modalità di gestione ed elaborazione delle informazioni, le nuove tecnologie digitali, le trasformazioni in corso nelle professioni e nell’industria.


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