Officina BIM: dalle librerie oggetti all’HBIM, puntando sulla qualità progettuale

Officina BIM nasce per iniziativa dell’Arch. Fabio Dante (nella foto): dopo la laurea in Architettura presso l’Università IUAV di Venezia e la specializzazione in Architettura e Innovazione, si è avvicinato alla metodologia BIM, ottenendo la certificazione di BIM Coordinator. Nel 2020 ha fondato Officina BIM, insieme a un socio BIM Specialist, con l’obiettivo di fornire supporto nei campi della progettazione, dello scan to bim e per lo sviluppo della libreria aziendale BIM, come racconta in questa intervista.

Di cosa si occupa oggi Officina BIM?
Officina BIM offre la propria competenza in ambito BIM in diversi ambiti, dalla progettazione di spazi multifunzionali all’interior design.
Le nostre aree di intervento sono riassumibili in tre filoni: il primo è quello della progettazione definitiva ed esecutiva di edifici complessi, che ci vede affiancare gli studi di progettazione come progettisti e modellatori BIM in ambito architettonico.
Il secondo campo in cui interveniamo riguarda l’HBIM, con il rilievo e la restituzione di edifici di carattere storico-artistico per il restauro, utilizzando tecnologie quali droni e laser scanner.
Il terzo nostro focus è la modellazione BIM parametrica delle forniture per aziende e la creazione di librerie di oggetti BIM.

Nel campo della progettazione e dell’architettura, quali sono i vantaggi principali legati all’implementazione della metodologia BIM?
Sicuramente il vantaggio principale è legato alla qualità progettuale: si riducono i tempi, e si può dedicare più attenzione alla fase creativa e di pensiero. Credo che il BIM contribuisca a mettere in risalto la potenzialità creativa di ogni progetto. Il professionista, scaricato dell’onere di disegnatore, ritorna a pensare al progetto, sviluppare idee, trovare soluzioni.

Per quanto riguarda, invece, le librerie di oggetti di interior design, qual è la loro diffusione, quale la sensibilità del mercato?
Officina BIM ha sviluppato una forte competenza in questo ambito, in particolare abbiamo avuto un’importante esperienza con brand specializzati in illuminazione e interior design, per i quali abbiamo realizzato il catalogo di oggetti BIM.
Oggi offriamo supporto per la creazione dei cataloghi digitali BIM in ogni ambito. Purtroppo il mercato è ancora poco sensibile, non tutti i brand hanno compreso l’importanza di avere librerie di oggetti BIM che siano di qualità, realizzate con cognizione di causa e ricche di informazioni.
Le librerie oggetti incomplete o realizzate in modo superficiale, purtroppo, presentano forti limiti, ma purtroppo sul mercato sono ancora diffuse. I brand non hanno ancora compreso a pieno l’importanza di avere un catalogo oggetti BIM di qualità oltre che per l’imminente obbligatorietà dell’uso del Bim per gli appalti pubblici.

Possiamo citare qualche progetto significativo seguito da Officina BIM?
Per quanto riguarda la progettazione esecutiva, abbiamo in atto una collaborazione sinergica con uno studio di architettura: stiamo crescendo insieme per gestire progetti sempre più coordinati in ambito BIM.
Stiamo poi realizzando per conto dell’Agenzia del Demanio i rilievi e i modelli HBIM di importanti edifici storici, situati su tutto il territorio nazionale.
Un importante progetto è quello che ci vedrà impegnati nei prossimi mesi: realizzeremo la progettazione esecutiva e modellazione BIM di 5 stazioni sciistiche e funivia di collegamento sulle Dolomiti.

mm

Giornalista professionista della redazione di BIMportale, lavora da molti anni nell’editoria B2B per la stampa tecnica e specializzata. Ha scritto a lungo di tecnologia, business e innovazione. Oggi orienta la sua professione nel campo delle tecnologie applicate alla progettazione architettonica e all’imprenditoria delle costruzioni.


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