Nato una trentina di anni fa a Monticelli d’Ongina, provincia di Piacenza lo studio dell’Arch. Paolo Villani si è specializzato negli anni in interventi di ristrutturazione soprattutto in campo residenziale. Importante punto di partenza dello studio nell’approccio ad ogni singolo progetto è quello di approfondirne già in fase di progettazione l’aspetto di cantierizzazione e costruzione in modo da non avere sorprese e riuscire a prevedere le possibili problematiche.
Lo studio dell’Arch. Villani dimostra un’attenzione particolare per presentare un progetto che sia il più possibile vicino a come effettivamente sarà costruito.
“Il nostro valore aggiunto nei confronti del cliente – spiega l’Arch. Paolo Villani – è quello di riuscire a mostrargli un progetto con una grande attenzione per il dettaglio, non lasciamo niente al caso ma puntiamo ad un risultato finale che sia il più vicino possibile a quello che ci eravamo prefissati”.
Questo è possibile soprattutto grazie all’implementazione nel 2007 del software di modellazione Archicad coincisa anche con l’entrata all’interno dello studio dell’Arch. Diego Umili.
“Già ai tempi dell’Università ho avuto modo di testare diverse soluzioni tecnologiche e quando è stato il momento di scegliere la soluzione più adatta alle nostre esigenze abbiamo riscontrato che Archicad si adatta meglio ai nostri processi lavorativi e alla nostra metodologia di lavoro. Archicad è un software intuitivo ed è per noi molto importante poter gestire tutte le fasi del progetto e di curare l’intero percorso progettuale su una sola piattaforma. Crediamo sia il software migliore per seguire le esigenze di progettazione di un architetto”.
La scelta di Archicad si è mostrata ancora più vincente quando lo studio ha deciso di implementare il BIM nei nostri processi lavorativi. “Il software ci ha accompagnato in quella che è stata una naturale evoluzione del nostro metodo di lavoro che già prevedeva un controllo costante di tutte le fasi di una commessa. – prosegue Villani – Questo oggi è ancora più semplice grazie alla possibilità di vedere il progetto in ogni suo aspetto e fare modifiche in tempo reale affrontando qualsiasi problematiche in tempi più rapidi e con costi più contenuti prima che si arrivi in cantiere. La funzionalità del software che troviamo più utile per il nostro lavoro è il comando forma che ha permesso di velocizzare tantissimo la nostra operatività. Archicad è davvero uno strumento flessibile che ci aiuta a realizzare in poco tempo anche disegni progettuali molto particolari. Anche il filtro ristrutturazioni ci aiuta ad organizzare al meglio il nostro lavoro permettendoci di lavorare su più progetti contemporaneamente”.
Nell’approccio ai progetti e nell’utilizzo delle funzionalità di Archicad lo studio è sempre supportato da Graphisoft e da Openview Solutions, il rivenditore locale.
Un progetto interessante di cui si è occupato lo Studio Villani è stata la riqualificazione di un’azienda produttiva di grandi dimensioni. “In questo progetto lavorare in 3D con Archicad ci ha permesso di poter approfondire i dettagli progettuali. Una commessa come questa non sarebbe stata possibile altrimenti in uno studio di piccole dimensioni come il nostro. L’automatizzazione dei processi ci ha invece aiutato a livello esecutivo nella resa dei particolari. Più recentemente abbiamo ristrutturato una palazzina condominiale di dieci unità il cui cantiere è ancora in corso e ci siamo affidati ad Archicad per la distribuzione dei tempi delle diverse esecuzioni. Abbiamo anche seguito la ristrutturazione completa di una villa unifamiliare degli anni ’70 che è stata totalmente stravolta e dove è stato molto utile poter presentare al cliente il progetto per come sarebbe venuto facendoglielo vedere direttamente dal modello tridimensionale. Sulla carta non è sempre facile riuscire a trasmettere il risultato di alcune lavorazioni con Archicad, invece, la committenza lo ha proprio davanti ai suoi occhi. Per questa ragione vorremmo anche implementare l’utilizzo della realtà virtuale che renda l’esperienza di presentazione di un progetto il più immersiva possibile”.
L’utilizzo del software BIM Archicad ha portato lo studio Villani a cercare di interagire con le altre professionalità coinvolte nel progetto instaurando il più possibile un lavoro collaborativo e BIM oriented. “Devo però dire – commenta l’arch. Villani – che in realtà più piccole come quella che viviamo noi quotidianamente il BIM è ancora poco diffuso, noi lo utilizziamo perché ci siamo resi conto dei vantaggi di una progettazione integrata su un unico modello tridimensionale ma poche le realtà e solo quelle molto strutturate che utilizzano file IFC di interscambio e sono in grado di importare i dati da un modello. Speriamo molto che il BIM diventi molto più diffuso e sia applicabile su ogni scala di progetto, noi siamo pronti”.