Aeroporti di Roma: il Sistema di Gestione BIM per un approccio integrato e smart

La società Aeroporti di Roma (ADR) gestisce gli aeroporti di Fiumicino e Ciampino e ha recentemente ottenuto la certificazione “Sistema di Gestione BIM” (SGBIM) secondo la norma UNI/PdR 74:2019, rilasciata da TÜV SÜD. La certificazione è l’ultimo tassello di un percorso di digitalizzazione intrapreso da tempo, come raccontano l’Ing. Silvia Taurisano, BIM Manager di Aeroporti di Roma, e il Dott. Alessandro Milanese, Responsabile Integrated Compliance di Aeroporti di Roma.

Qual è l’approccio di ADR alla trasformazione digitale?
Il percorso di transizione in Aeroporti di Roma è guidato da tre obiettivi prioritari, pilastri della nostra strategia: qualità del servizio, sostenibilità e innovazione. Naturalmente non c’è innovazione senza digitalizzazione, e

Ing. Silvia Taurisano, BIM Manager Aeroporti di Roma

questo si concretizza sia nei processi BIM connessi alla progettazione, realizzazione e gestione dei nostri asset, sia nelle digitalizzazioni e automazioni attuate e in corso nei diversi processi operativi.

Aeroporti di Roma ha introdotto da anni il Building Information Modeling (BIM), come l’avete implementato?
Da tempo l’azienda si è posta l’obiettivo di implementare il BIM per efficientare i processi di gestione delle infrastrutture e degli asset aeroportuali. Abbiamo lavorato su più fronti, per portare il beneficio della metodologia BIM all’intero ciclo di vita delle infrastrutture: dalla progettazione (di cui siamo committenti) fino alla gestione e alla manutenzione degli asset. Siamo partiti analizzando i nostri processi aziendali, per poi individuare le azioni da compiere: prima fra tutte l’analisi, l’integrazione e l’allineamento delle anagrafiche delle infrastrutture, creando un ambiente e un linguaggio comune che potesse supportare un ecosistema variegato e complesso come il nostro. L’ambiente unico di condivisione dati, il

Dott. Alessandro Milanese, Responsabile Integrated Compliance Aeroporti di Roma

nostro Common Data Environment (CDE) aziendale, è un’unica base dati a cui afferiscono tutti i sistemi, sia quelli che esistevano prima dell’implementazione del BIM, sia quelli che saranno sviluppati in futuro.

Come vi siete strutturati a livello di organico e competenze?
Abbiamo creato un team, il BIM Office, un nucleo che si è evoluto negli anni. Oggi è composto da figure certificate: una BIM Manager, tre BIM Coordinator e due BIM Specialist, che si occupano anche della verifica dei modelli che riceviamo dall’esterno e del coordinamento dei rilievi sul campo. C’è poi un team che si occupa della System Integration del CDE con i diversi sistemi aziendali, sviluppando una piattaforma  “su misura” per la nostra realtà integrata con tutte le funzioni aziendali.

Quali sono stati i progetti più significativi che avete seguito in BIM fino a oggi?
La digitalizzazione dell’esistente è fondamentale, sia per ottimizzare la gestione delle infrastrutture, sia per gettare le basi di futuri progetti di riqualificazione.
A questo scopo abbiamo lanciato e completato un progetto pilota per digitalizzare un’infrastruttura, un molo dell’aeroporto di Fiumicino, che ci è servito come banco di prova per andare a definire esigenze e standard. Dopodiché, sulla base degli esiti di questo primo test, abbiamo avviato una campagna – ancora in corso – di digitalizzazione di tutte le infrastrutture aeroportuali, prima a Fiumicino e poi a Ciampino. Questo ci servirà, d’ora in poi, per supportare i numerosi progetti di sviluppo, modifica, ristrutturazione. Uno tra questi è stato proprio quello della ristrutturazione del molo aeroportuale analizzato per il progetto pilota, che abbiamo recentemente riaperto dopo i lavori.
Modellare la parte impiantistica delle infrastrutture, in particolare, è una delle attività più sfidanti, tenendo conto che l’aeroporto di Fiumicino è stato inaugurato negli anni Sessanta e si è sviluppato nei decenni successivi. Ci siamo trovati quindi come base di partenza una documentazione tecnica non sempre digitalizzata e abbiamo approcciato questa complessità con un percorso a step incrementali, per arrivare a ottenere il maggior numero di informazioni fruibili.
Un altro progetto importante è quello di una nuova palazzina uffici che abbiamo progettato in BIM e su cui stiamo avviando il cantiere, dove sperimenteremo l’applicazione della metodologia BIM anche sul 4D (tempi) e 5D (costi) per avere benefici durante tutta la fase realizzativa.

Quali sono stati i vantaggi concreti del BIM per ADR?
Nel breve termine la totalità dei processi aziendali afferenti alla gestione degli asset sarà supportata da un’unica base dati di riferimento: coordinamento e sinergia portano a operazioni più efficienti. Questo si traduce nella risoluzione di problematiche già in fase di progettazione, in tempi certi di realizzazione e in risultati aderenti alle aspettative.

Cosa vi ha spinto a ottenere la certificazione SG BIM e quali passi avete dovuto compiere?
Aeroporti di Roma ha sempre posto particolare attenzione al proprio Sistema di Controllo Interno e di Gestione dei Rischi (SCIGR), con l’obiettivo di salvaguardare il patrimonio aziendale, assicurare efficacia ed efficienza dei processi, garantire l’affidabilità delle informazioni fornite agli stakeholder e assicurare il rispetto delle normative interne ed esterne.
Pertanto, nell’ambito del percorso di implementazione della metodologia BIM, abbiamo ritenuto necessario, sin da subito, anche codificare le regole ed i nuovi processi all’interno delle nostre procedure aziendali e dotarci di tecnologie e di un’organizzazione dedicata, con specifiche accountability, oltre a promuovere numerose iniziative per diffondere la cultura BIM a tutti i livelli dell’organizzazione.
In questo contesto estremamente strutturato, perché maturo e radicato nel nostro modo di operare, abbiamo ritenuto un valore aggiunto, in ottica di miglioramento continuo dei nostri sistemi e processi, il confronto con lo standard della norma UNI/PdR 74:2019.
L’ottenimento della certificazione è stato, quindi, un percorso quasi naturale, grazie al fatto che nella nostra realtà era tutto già estremamente codificato in logica di processi, sistemi e organizzazione. Basti pensare che il Gruppo Aeroporti di Roma oggi vanta ben 35 certificazioni in numerosi ambiti (Qualità, Salute e Sicurezza, Ambiente, Energia, Continuità Operativa, Parità di Genere, Anticorruzione, ecc.) e la conformità a due Linee Guida, quella sul Procurement Sostenibile di cui alla ISO 20400:2017 e quella sulla Customer Satisfaction di cui alla ISO 10004:2019.
Per la gestione di tutte queste certificazioni, invece che applicare un approccio “a silos”, abbiamo adottato, in logica di compliance integrata, un Sistema di Gestione Integrato, che prevede una governance dedicata e assicura uniformità di approccio metodologico e di strumenti a supporto per assicurare la compliance con le varie norme, la razionalizzazione della documentazione di sistema, la gestione integrata degli audit e delle attività formative, la gestione univoca dei rapporti con l’Ente di Certificazione, ecc. La certificazione SGBIM si è quindi innestata in questo sistema già integrato e consolidato: costituisce un ulteriore elemento di rafforzamento del nostro SCIGR e rappresenta un ulteriore passo avanti nell’approccio integrato e smart di gestione degli asset.

Quali sono i vantaggi di un Sistema di Gestione BIM?
Il SGBIM consente di monitorare e migliorare nel tempo le proprie prestazioni. Come previsto dalla norma, infatti, abbiamo definito un cruscotto di indicatori che, nel tempo, ci consente di monitorare l’andamento del Sistema e individuare eventuali opportunità di miglioramento. Prevediamo di effettuare analisi periodiche di performance, individuando punti di forza o eventuali spunti su cui lavorare.
Il SGBIM certificato ci porta inoltre a documentare e tracciare lo svolgimento di alcune attività in modo integrato e uniforme: riteniamo che questo ci porterà a conseguire vantaggi in termini di monitoraggio e compliance. Non ultimo, la metodologia BIM ci darà modo anche di essere più sostenibili, in linea con i pillar di ADR.

A livello operativo, la certificazione SG BIM cambia i rapporti con la filiera?
Già in passato, in qualità di committenti, affidavamo progetti richiedendo l’uso della metodologia BIM. Ora abbiamo irrobustito la richiesta ed è previsto che tutti i fornitori che si iscrivono al nostro portale, al momento della qualifica, indichino referenze e riferimenti di applicazione della metodologia BIM.
Stiamo, inoltre, da tempo e con continuità, organizzando anche iniziative di formazione periodica per aumentare la cultura all’interno dell’organizzazione sull’applicazione alla metodologia BIM e per accompagnare in modo graduale le persone nel cambiamento.

Oltre al BIM, state sperimentando o introducendo nuove tecnologie e device innovativi?
Il Gruppo Aeroporti di Roma ha al suo interno una società di ingegneria, ADR Ingegneria, e una impresa di costruzioni, ADR Infrastrutture. Questo ci permette di lavorare in maniera sinergica, dalla pianificazione di un’infrastruttura fino alla sua messa in esercizio. Attualmente stiamo testando numerosi device innovativi e attuando sperimentazioni tecnologiche che riguardano ad esempio la sicurezza dei lavoratori e tanti altri progetti ancora in fase di cantiere.
Abbiamo fatto dell’innovazione uno dei pilastri fondanti della nostra cultura aziendale e riteniamo appunto che le nuove tecnologie possano aiutare i lavoratori a facilitare i loro impegni nel quotidiano; per questo siamo promotori e spesso precursori nell’adozione delle nuove tecnologie, anche grazie al nostro polo dell’innovazione, l’Innovation Hub, che ogni anno attira numerose startups che sviluppano progetti per i diversi campi d’applicazione aeroportuale.

mm

Giornalista professionista della redazione di BIMportale, lavora da molti anni nell’editoria B2B per la stampa tecnica e specializzata. Ha scritto a lungo di tecnologia, business e innovazione. Oggi orienta la sua professione nel campo delle tecnologie applicate alla progettazione architettonica e all’imprenditoria delle costruzioni.


Social media & sharing icons powered by UltimatelySocial