Epsilon BIM nasce nel 2021 da un gruppo di professionisti che da più di dieci anni lavora nel mondo delle costruzioni e che si sono uniti fondando una società di servizi specializzati nell’ambito BIM, come ci raccontano l’Ing. Davide Botteri, amministratore della società e l’Ing. Cristiano Bazzoli, BIM Manager. “Lavoravamo già da tempo con software di BIM authoring ma è stato nel 2019 quando abbiamo avuto modo di collaborare alla progettazione di una rete di gasdotti con estensione maggiore di 500km che abbiamo deciso di fondare una società di consulenza specializzata ed affrontare il BIM a 360 gradi e nelle diverse fasi di un progetto”.

Epsilon BIM fornisce servizi quali: modellazione di progetto in varie discipline, creazione di librerie di famiglie, redazione di capitolati, offerte e piani di gestione informativa, supporto per la partecipazione a gare d’appalto, rilievi laserscanner ed altre attività di digitalizzazione nel settore delle costruzioni. “Il BIM ci permette di avere un processo di lavoro standardizzato e condiviso che garantisce qualità e coerenza con i risultati attesi dalla committenza. Il lavoro impostato su modelli condivisi permette di lavorare con più persone contemporaneamente indipendentemente dalla loro localizzazione fisica. Questo garantisce la nostra collaborazione con realtà in Italia ed all’estero. In ambiente BIM possiamo provvedere tramite script informatici all’automazione dei processi, grazie anche al sistema di lavoro ad oggetti, ad alto contenuto geometrico ed informativo”.

Una delle maggiori difficoltà con cui si scontrano quotidianamente è la perdita dei dati nello scambio di file con l’utilizzo del formato IFC. “Dobbiamo purtroppo dire che le case software devono lavorare maggiormente sull’interoperabilità. Sono ancora troppe le difficoltà di condivisione dei dati di un modello informativo tra diversi software. Questa difficoltà rallenta molto il pieno sviluppo del BIM nell’ambito delle costruzioni.”

L’altra grande problematica riscontrata in tema BIM data la loro esperienza, è il basso livello di sviluppo del tema da parte delle stazioni appaltanti. “Lavoriamo da tempo con realtà del Trentino-Alto Adige e regioni limitrofe. In questo contesto sono molto ridotte le stazioni appaltanti che stanno lavorando all’implementazione del BIM. Sono ancora varie le realtà non formate in tema BIM e in grado di comprenderne il reale valore. Di recente, in seguito dell’entrata in vigore del nuovo codice degli appalti, vi è stato un incremento di interesse in materia. L’approccio totalmente nuovo si scontra con le abitudini dei tecnici, ai quali viene richiesto di rivedere le modalità operative, con la comparsa di nuove figure specializzate e differenti software. Abbiamo riscontrato un migliore adattamento da parte delle stazioni appaltanti private, forse perché queste per prime si sono rese conto dei molteplici vantaggi legati al BIM”.

Epsilon BIM si pone dunque anche come punto di riferimento per gli enti pubblici che necessitano di supporto ad affrontare l’importante cambiamento in corso. Prevede l’introduzione di corsi di formazione specificatamente dedicati alla Pubblica Amministrazione ed in particolare l’affiancamento nelle attività di maggiore interesse ai fini della gestione degli appalti.

Alcuni importanti collaborazioni a progetti hanno segnato in particolare il loro percorso e sono stati particolarmente significativi per una evoluzione dei processi interni. “La collaborazione al progetto delle reti gas ci ha permesso di comprendere l’importanza dello sviluppo del corretto flusso di lavoro BIM. Con il rilievo dello stato di fatto fornitoci, delle zone interessate dalla progettazione delle reti, si è provveduto a modellare topografia e sottoservizi esistenti. La parte più importante del lavoro dal team BIM è stata quella di automatizzare i processi di creazione degli scavi e nuove tubazioni, con appositi script che secondo le sezioni tipo di scavo, provvedevano a posizionare la tubazione alla corretta quota di progetto. Abbiamo utilizzato i software Civil 3D e Revit relativamente per le reti e per gli asset puntuali. È stata molto importante la standardizzazione delle codifiche dei parametri esportati dai diversi software con il file IFC. Abbiamo sviluppato una mappatura di esportazione standardizzata per garantire coerenza per nomenclatura, parametri e codifiche”.

 “Un’altra grande collaborazione da poco terminata è stata quella relativa ad uno studentato universitario dove ci siamo occupati della fattibilità tecnico economica per la realizzazione 13 nuove palazzine in un ex area industriale. Il progetto è stato caratterizzato da tempistiche di esecuzione molto ristrette, la sfida principale è stata effettuare in tempi celeri le quantificazioni economiche, generando computi metrici direttamente dal modello. Lo sviluppo in fase preliminare di una corretta scomposizione delle WBS ha garantito un risultato di qualità .Risulta spesso difficile far comprendere al cliente le tempistiche necessarie per raggiungere l’obiettivo prefissato. Il BIM permette di velocizzare alcuni processi ma necessita di un importante lavoro preliminare di impostazione e standardizzazione”.

Epsilon BIM si impegna a sviluppare flussi di lavoro efficienti, anche tramite l’utilizzo di script e plugin ad hoc per particolari attività. Inoltre sta lavorando allo sviluppo di un software legato all’ambiente BIM per l’analisi della sostenibilità ambientale. “È un progetto di sviluppo interno che si sta evolvendo parallelamente alle quotidiane attività di consulenza. Crediamo fortemente nello sviluppo digitale delle costruzioni e lavoriamo costantemente allo sviluppo di idee efficienti”.