SAMIH, Toronto

Lo studio di architettura olandese Mvrdv insieme a Diamond Schmitt ha progettato il Campus dell’Università di Medicina Scarborough Academy of Medicine and Integrated Health (SAMIH) dell’Ateneo di Toronto.

Il progetto
Il progetto nasce dall’obiettivo promosso dall’Università di creare un nuovo collegamento pedonale tra il Military Trail e la parte sud del campus, puntando sulla realizzazione di spazi comuni per gli studenti. La caratteristica principale di questo progetto sono le vetrate del piano terra che si aprono sull’esterno creando un continuo dialogo tra gli spazi. Il nuovo edificio ospita laboratori, aule, uffici, caffetterie ambienti che gravitano attorno a un grande atrio di cinque piani che si affaccia all’esterno su entrambi i lati del volume, collegando l’interno del campus all’esterno.
Posizionato all’incrocio tra Morningside Avenue e Military Trail, SAMIH costituisce un importante punto di accesso  ed è il primo edificio che vedi quando entri nel campus nord. L’atrio divide l’edificio in due con gli uffici e le aule sul lato occidentale e i laboratori su quello est, collegati da passerelle su ogni livello. Le finestre nell’atrio offrono uno sguardo sui servizi pensati per la socialità come una caffetteria al piano terra e le aree salotto per studiare e incontrarsi.
Il progetto paesaggistico del verde circostante è stato realizzato da Vertechs Design e pone l’accento sulle piante autoctone e di questa particolare zona e la pavimentazione si ispira al movimento dell’acqua; questo motivo è stato esteso anche alla pavimentazione dell’atrio, rafforzando la sensazione che l’atrio sia parte integrante del paesaggio circostante. L’interno dell’atrio è rivestito in legno e decorato con piante, che richiamano l’esterno. In contrasto con i toni caldi del legno dell’atrio, l’esterno è invece caratterizzato da toni di grigio. Il rivestimento delle facciate esposte a sud, est e ovest utilizza pannelli fotovoltaici integrato che generano energia contribuendo a rendere efficiente l’edificio.

L’approccio BIM dello studio
Ormai da diversi anni lo studio MVRDV ha implementato il Bim nei propri processi lavorativi. Grazie al BIM sono in grado di creare un modello di edificio virtuale in cui tutti i professionisti coinvolti nella progettazione collaborare. Il team progettuale è così in grado di tenere sempre sotto controllo il costante flusso di informazioni e affrontare i diversi aspetti progettuali.
Per la creazione di modelli e la generazione di disegni, lo studio utilizza Autodesk Revit e Autodesk Naviswork per la revisione e controllo.
Nei loro progetti cercano di creare un modello digitale centrale in cui tutte le diverse discipline possono lavorare in maniera integrata collaborando in tempo reale, controllando costantemente interferenze e conflitti.

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Giornalista professionista della redazione di BIMportale, dopo i primi anni a rincorrere notizie di cronaca e attualità ha deciso di fermarsi per seguire più da vicino il mondo dell’architettura e del design. Collabora con diverse testate di questo settore alla ricerca di progetti e nuove iniziative da raccontare e descrivere con una particolare attenzione alle idee più innovative approfondendo anche tematiche legante al rispetto dell’ambiente e alle fonti rinnovabili.


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