3D Repo, società britannica che fornisce software e servizi in ambito BIM e modellizzazione degli edifici, si è aggiudicata il premio Civic Innovation Challenge della città di Londra . Si tratta di un premio rivolto a startup e innovatori, attraverso il quale l’amministrazione cittadina affronta alcuni dei problemi più urgenti della città.
3D Repo è stata premiata per aver sviluppato un software che mira a rendere il sistema di progettazione degli edifici cittadini più accessibile a professionisti e residenti locali. Un modo per utilizzare i dati e la tecnologia per “democratizzare” la progettazione e contribuire ad affrontare la crisi immobiliare che affligge i londinesi. C’è infatti un’enorme richiesta di alloggi nella capitale e il Sindaco si è impegnato ad aumentare significativamente la consegna di nuove abitazioni.
3D Repo ha progettato un portale di progettazione 3D open-source, chiamato PlanBase. PlanBase funziona come un sito web autonomo, ma può anche essere incorporato in portali già esistenti, da cui residenti e progettisti possono vedere le proposte in 3D e commentarle. I residenti di Londra potranno accedere a PlanBase tramite browser web e fornire feedback.
Jozef Dobos, fondatore e CEO di 3D Repo, ha dichiarato: “Gli attuali processi di progettazione non vengono comunicati efficacemente al pubblico. La maggior parte delle persone non è in grado di comprendere una gran quantità di informazioni tecniche né di leggere disegni architettonici 2D. PlanBase di 3D Repo rende semplice visualizzare le informazioni in 3D e la piattaforma online permetterà a tutti di dare la propria opinione”.
In un recente sondaggio realizzato a Londra dalla community online Talk London, su oltre 1.000 intervistati l’87% ha affermato di essere fortemente interessato ai nuovi sviluppi urbanistici e immobiliari e vorrebbe contribuire alla pianificazione se fosse più facile farlo, il 70% individua nel 3D la soluzione ideale per visualizzare i progetti.
3D Repo offre una piattaforma software as-a-service (SaaS) per BIM nel cloud. Architetti, consulenti e appaltatori, anziché condividere tra loro file proprietari di grandi dimensioni, potranno esaminare virtualmente ogni fase del progetto da web.
Gli utenti potranno gestire le revisioni dei modelli ed evidenziare potenziali problemi utilizzando strumenti di collaborazione in tempo reale, che consentiranno a tutto il team di progetto di lavorare da un’unica fonte.
