“Penso che sia fondamentale oggi in Italia – racconta Alberto Tono, architetto in HOK – poter approfondire la tematica del BIM in una fiera come questa che da la possibilità ai diversi professionisti del settore di conoscersi, mettersi in contatto e instaurare importanti collaborazioni”.
In HOK Alberto Tono sta lavorando ad un progetto di BIM e realtà aumentata (AR): “In HOK – spiega – portiamo avanti l’idea di un Human-Centric Design: la nostra attenzione è rivolta a garantire la migliore esperienza che le persone che risiedono, lavorano, vivono e accedono ad un edificio possano vivere. È proprio in quest’ottica che abbiamo voluto approfondire lo studio di tematiche legate alla realtà aumentata e alla realtà virtuale. Quest’ultima ormai fa già parte dei nostri workflow ma crediamo che tecnologie che abbiamo come principi base l’interazione con il mondo reale possano costituire un miglioramento dell’esperienze in una logica di condivisione”.
La partecipazione a Digital & BIM Italia nasce dal obiettivo di creare una stretta collaborazione tra la società con base in USA, ma con presenza internazionale, e le realtà del mondo delle costruzioni italiano: “ho spinto molto il mio manager Cesare Escalante a venire in Italia – spiega Tono –; dall’anno prossimo, infatti, il BIM diverrà obbligatorio e secondo me HOK potrebbe fornire un supporto ad alcuni progetti sul territorio in modo tale da trasferire il suo know-hHow. Da quello che ho potuto riscontrare in questi giorni sono convinto che l’Italia abbia già al suo interno professionalità di grande valore su questo tema e per questo sarebbe interessante instaurare una serie di collaborazioni”.