Il nuovo edificio principale del Centro medico dell’Università Radboud di Nijmegen, nei Paesi Bassi, offre un’accoglienza cordiale e calorosa. Il completamento dell’edificio pone fine alla transizione verso un nuovo campus sanitario dopo oltre 30 anni. Nell’edificio di 11 piani – con circa 46.000 m² di superficie, molta luce naturale e vista sui dintorni – è stato creato un ambiente verde e salubre. Interagire, lavorare insieme e condividere le competenze sono le qualità che hanno guidato il progetto. È qui che prende vita la missione del Radboud University Medical Center: una collaborazione sostenibile per un’assistenza personalizzata a beneficio

della salute pubblica.
La missione del Radboud University Medical Center è quella di essere un centro pioneristico nel dare forma a un’assistenza sanitaria sostenibile, innovativa e conveniente. Il nuovo edificio principale sostiene perfettamente questo obiettivo. Soprattutto in combinazione con altri recenti lavori di ristrutturazione e nuovi sviluppi volumetrici firmati dagli architetti dello studio EGM, il nuovo edificio principale costituisce il cuore del campus verde e inaugura un’era sostenibile e a prova di futuro. La chiara disposizione dell’edificio principale, con spazi strategicamente posizionati per i servizi e la logistica, punti audiovisivi adattabili in modo intelligente e innovazioni tecnologiche integrate, offre la necessaria libertà di layout per varie specializzazioni. Questa capacità di adattamento distintiva costituisce la base per un uso piacevole, sostenibile e duraturo dell’edificio. Garantisce inoltre che gli specialisti di varie professioni si sentano i benvenuti e a proprio agio. Ciò consentirà agli utenti di fornire e ricevere cure personalizzate e innovative.

Architettura che sostiene e stimola
L’architettura del nuovo edificio principale è un’interpretazione moderna dello stile Bossche School, in cui risuonano le qualità distintive del Radboud University Medical Center: l’umanesimo, la scala umana, la connessione con la natura e il ‘carattere’ del luogo. La forma familiare e autentica dell’architettura sostiene l’identità del centro e si fonde armoniosamente con gli edifici monumentali già esistenti – in stile Bossche School – sul terreno del campus. Il design sobrio si basa sulle dimensioni ideali derivate dalla sezione aurea. Sebbene alcuni piani abbiano una superficie della dimensione di un campo da calcio, non sembrano mai vasti, ma piuttosto rilassanti e familiari. Il dimensionamento e la chiara composizione spaziale contribuiscono efficacemente al benessere e alla salute degli operatori sanitari e dei pazienti.

L’abbondante luce del giorno, le viste sui giardini del cortile e le viste sorprendenti rendono ogni spazio piacevole. Lavorare e vivere in condizioni di luce naturale – tutto il giorno – sostiene il bioritmo ed è fondamentale per il recupero fisico e mentale. L’atrio centrale alto sette piani attira la luce del giorno nel cuore dell’edificio. Alberi maturi e piante verdi portano la natura negli interni. Gli ambulatori a gradini, le aree di accoglienza e il ristorante si trovano dietro una facciata in vetro, che si trasforma dolcemente in un tetto vetrato. Ciò rende la natura sia visibile che tangibile. I livelli dinamici di illuminazione svolgono un ruolo essenziale nella creazione di un clima interno piacevole e salutare.
Il design soddisfa i più severi requisiti di sostenibilità ed è il primo centro medico universitario nei Paesi Bassi a ricevere il certificato BREEA Excellent. Inoltre, ha ottenuto il punteggio più alto di tutti gli ospedali. L’edificio principale vanta una struttura principale a risparmio di materiale, solette snelle, numerosi componenti prefabbricati, 700 m² di pannelli solari sul tetto, un impianto di accumulo termico e misure di risparmio idrico. Inoltre, non utilizza combustibili fossili. Inoltre, è stato applicato il design biofilico e Radboud University Medical Center organizza i suoi processi interni e l’acquisto delle strutture sulla base della sostenibilità e della salute. Nel loro insieme, tutte le decisioni e le innovazioni progettuali rendono questo l’ospedale più sostenibile dell’Europa occidentale.

Specializzazioni collaborative sotto lo stesso tetto
L’edificio principale facilita un nuovo modo di lavorare e collaborare. Al posto dei dipartimenti tradizionali, ci sono undici centri che consentono a professionisti, pazienti e studenti di interagire più facilmente, aiutandoli a plasmare l’assistenza sanitaria di domani. Incontrarsi per scambiare quattro chiacchiere, condividere competenze e

ispirarsi a vicenda può avvenire nel ristorante all’aperto al piano inferiore, nelle sale dei piani superiori, e negli spazi di consultazione, workshop e studio nei reparti del personale. E anche nei salotti, situati proprio accanto ai reparti e posizionati in tutto il centro medico. Tutti questi hub ben attrezzati, dove comfort e tecnologia si uniscono, sono essenziali per lo scambio di idee in un ambiente accademico.

L’edificio principale ospita poliambulatori, unità infermieristiche e reparti del personale, nonché centri come Neurologia, ORL (otorinolaringoiatria), Oftalmologia e Medicina Interna. Tutte queste specializzazioni erano precedentemente ospitate in edifici separati. Al piano terra si trova la reception principale. Le spaziose sale di consultazione ed esami sono costruite in modo tale da poter essere utilizzate da più specializzazioni. Le unità di cura contengono più di 150 camere singole con ampie finestre e servizi igienici privati. Ogni stanza contiene anche uno spazio in cui un partner o un assistente può pernottare. La stanza è predisposta per diverse forme di utilizzo che rispecchiano le varie fasi di guarigione del paziente. La disposizione di ogni reparto incoraggia le persone a fare più esercizio fisico, camminando lungo i corridoi o visitando il salone centrale, uno dei salotti più piccoli o i giardini pensili accessibili.
In linea con la visione del Radboud University Medical Center – sviluppata dal 2014 – il nuovo campus è costituito da un grande parco che riunisce pazienti, visitatori, personale e studenti. Questo ambiente sano e accessibile stimola l’innovazione. La radicale riqualificazione del sito risponde

alla volontà di ridurre i metri quadrati edificati e creare una sanità più efficiente, più personale e più sostenibile. Con il nuovo edificio principale come punto focale.

Lo studio di progettazione
EGM architects è uno degli studi di architettura più innovativi dei Paesi Bassi, da più di 40 anni, opera con un approccio sostenibile e proattivo all’architettura. Ha realizzato una vasta gamma di strutture distintive per l’assistenza sanitaria, il governo, l’istruzione, la ricerca, la comunità e le imprese, nei Paesi Bassi e all’estero.
EGM interior è un concept studio incentrato sull’esperienza. Grazie ai dati, la modellazione 3D digitale, lo scripting software, la progettazione basata su prove, la psicologia ambientale e il marchio aziendale, nascono ambienti nuovi e innovativi. Il team di EGM interior ha un approccio progettuale integrato e fornisce un’ampia varietà di progetti stimolanti nel settore sanitario, per governi e istituzioni culturali, per ambienti di lavoro, tempo libero e vendita al dettaglio.
Powered by EGM è all’avanguardia nel BIM e offre la sua conoscenza del BIM e l’esperienza EGM con l’edilizia e l’ingegneria ai professionisti del settore della progettazione e delle costruzioni. Powered by EGM offre una soluzione BIM totale: dalla progettazione preliminare alla fase as-built, oltre alla gestione e manutenzione.
EGM r&d. L’azienda dà un contributo attivo alla ricerca e all’innovazione, sviluppando strumenti, facendo ricerca e condividendo le scoperte con clienti e stakeholder. EGM r&d contribuisce attivamente al dibattito pubblico attraverso blog, articoli, conferenze e simposi.

Il progetto in breve
Nuovo edificio principale del Centro medico dell’Università Radboud
Luogo: Nijmegen (Paesi Bassi)
Committente: Radboudumc, Nijmegen (Paesi Bassi)
Progettazione architettonica: EGM architects, Dordrecht (Paesi Bassi)
 Interior architects; Suzanne Holz Studio, Laren – EGM interiors, Dordrecht
Building and proces management: Ptg-advies, Amersfoort (Paesi Bassi)
Progettazione paesaggistica: Copijn, Utrecht (Paesi Bassi)
Progettazione strutturale: Aronsohn, Rotterdam (Paesi Bassi)
Consulente per la progettazione meccanica: Deerns, Den Haag (Paesi Bassi)
Consulente per l’acustica: Peutz, Eindhoven (Paesi Bassi)
Consulente ambientale (BREEAM): DGMR, Arnhem (Paesi Bassi)
General contractor e impianti: FourCare (unione tra Van Wijnen, Trebbe, Unica and Engie)
Crediti fotografie: Scagliola + Brakkee
Crediti disegni e render: EGM architects