Galaxy Tower a Utrecht

92 metri di altezza, 254 stanze, 317 appartamenti, 28.500 m3 di calcestruzzo: questi i numeri della torre Galaxy di Utrecht, l’edificio più alto della città olandese. Sorge nel centro di Utrecht, accanto al centro espositivo e congressuale Jaarbeurs e a due passi dalla stazione centrale.
I lavori di costruzione dell’edificio, commissionati dalla società di real estate de Lelie Vastgoed B.V. a Ballast Nedam, impresa olandese di costruzioni e ingegneria, sono iniziati nel 2018 e tutt’ora in corso.
L’edificio di oltre 53.000 m2 ospiterà un lussuoso hotel a quattro stelle, l’Amrâth Galaxy Jaarbeurs Hotel, con 250 camere d’albergo, un ristorante, un bar e un’area fitness e benessere con piscina. Inoltre, saranno realizzati 317 appartamenti di fascia alta nei piani superiori. Sono stati previsti anche tre piani interrati destinati a garage, in grado di contenere oltre 200 posti auto.

Il progetto architettonico
La torre Galaxy, realizzata su progetto architettonico dello studio Tangram e della società di ingegneria Ingenieursburo Linssen, ha una struttura suggestiva con giardini pensili e la facciata è rivestita in ceramica e pannelli solari. L’elevato isolamento termico è garantito dal materiale brevettato ThermoFrame costituito da un telaio in acciaio leggero, combinato con un isolamento termico di alta qualità composito in fibra di vetro.
I giardini pensili all’esterno della torre mostrano il carattere verde della nuova costruzione. Con i pannelli solari sui tetti e sulla facciata, l’edificio ha un alto elevato grado di sostenibilità, e tutti i 317 appartamenti saranno privi di gas. Sarà garantito un consumo energetico incredibilmente basso, grazie ai pannelli solari integrati nelle pareti esterne, in modo da soddisfare i requisiti di sostenibilità del comune di Utrecht.
Dopo il completamento, la Galaxy Tower sarà un nuovo tassello verde alla Jaarbeursplein, la piazza della stazione cittadina.
La torre non sarà solo un collegamento tra la Jaarbeursplein e un nuovo quartiere residenziale; avrà anche un importante ruolo nel disegnare lo skyline della città. Si tratta di un edificio urbano alto, costituito da volumi edilizi di diverse dimensioni e impilati.
Per la costruzione della Galaxy Tower sono state messe in campo varie tecniche costruttive. Per la realizzazione delle fondamenta e dei tre piani inferiori è stato scelto un metodo tradizionale, mentre per gli altri piani si è optato per il metodo di costruzione cosiddetto “a tunnel”. Il termine (dal francese coffrage, tunnel) definisce un procedimento costruttivo formato da casseforme reimpiegabili di grandi dimensioni per il getto in opera di calcestruzzo armato per realizzare in una sola operazione, ripetibile giornalmente in modo identico, due pareti portanti e il solaio tra di esse.

BIM e nuove tecnologie

Il ruolo della tecnologia è stato determinante in tutte le fasi ed è stata utilizzata la metodologia BIM, grazie anche all’intervento della società specializzata BIM4Buildings. Alla società olandese VDCbase è stato assegnato, durante la fase di progettazione finale, il ruolo di BIM Manager, per il monitoraggio e coordinamento per il BIM e la gestione delle informazioni. In questo caso il software Solibri ha consentito di validare e controllare i modelli BIM, oltre che svolgere e gestire verifiche di Model Checking.
Per la realizzazione delle fondamenta la società olandese Crux ha calcolato l’’influenza ambientale conseguente allo scavo utilizzando Plaxis 2D, software geotecnico per scavi, argini e fondazioni di Bentley Systems. Gli edifici adiacenti, compreso il centro Jaarbeurs, erano a una distanza relativamente vicina dalla fossa di costruzione ed è stato quindi importante prevedere eventuali danni che la nuova costruzione avrebbe apportato.
Del resto, una torre alta 92 metri richiede fondamenta solide: sono state necessarie 550 betoniere per versare i 28.500 m3 di calcestruzzo richiesti. Questo compito ha comportato 45 ore di lavoro continuo.

 

Il progetto in breve
Galaxy Tower
Tipologia: Immobiliare/Real Estate
Luogo: Utrecht, Jaarbeursplein (Olanda)
Committente: de Lelie Vastgoed B.V., Amrath Hotels
Progetto architettonico: Tangram Architects, Ingenieursburo Linssen
Impresa: Ballast Nedam
BIM: BIM4Buildings, VDCbase
Anno: 2017 – in corso
Photo copyrights: Tangram architecture and urban landscape

 

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Giornalista professionista della redazione di BIMportale, lavora da molti anni nell’editoria B2B per la stampa tecnica e specializzata. Ha scritto a lungo di tecnologia, business e innovazione. Oggi orienta la sua professione nel campo delle tecnologie applicate alla progettazione architettonica e all’imprenditoria delle costruzioni.


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