Kendeda Building di Atlanta

Kendeda Building for Innovative and Sustainable Design, edificio del Georgia Institute of Technology (Georgia Tech) di Atlanta, Georgia, è il primo progetto nel sud-est degli Stati Uniti a tentare di qualificarsi come Living Building.
È un centro educativo con un auditorium, aule, laboratori didattici. L’edificio è un esempio di design rigenerativo, come mostrano alcune sue caratteristiche importanti. La sua tettoia di 917 pannelli solari genera il 140% del fabbisogno energetico dell’edificio, il che significa che può fornire elettricità alla rete; una cisterna da 500.000 galloni nel seminterrato raccoglie e purifica l’acqua piovana; un giardino sul tetto fornisce cibo per studenti e docenti e, sebbene non aperto al pubblico, conterrà l’apiario delle api e un frutteto di mirtilli.

Il design rigenerativo
Il design rigenerativo è una progettazione che tende a una fusione armoniosa tra spazio antropizzato e contesto naturale; è il passaggio a una nuova coscienza progettuale che punta a un nuovo accordo tra mondo naturale e mondo artificiale. Il termine “rigenerativo” descrive processi che ripristinano, rinnovano o rivitalizzano le proprie fonti di energia e materiali.
Se abbracciare il design sostenibile è stato un passo importante per il settore AEC, come mostrano i sempre più numerosi edifici nZEB a elevata efficienza energetica con consumi vicino allo zero, l’architettura rigenerativa fa un ulteriore passo avanti e mira a creare edifici che producano più di quanto consumino in termini di energia, acqua e risorse naturali.
Il Living Building Challenge è un programma internazionale di certificazione dell’edilizia sostenibile, nato per portare l’attenzione sugli approcci di progettazione rigenerativa. Prevede la progettazione e realizzazione di edifici funzionanti in modo pulito, bello ed efficiente, così come lo richiede un’architettura ispirata alla natura.

Costruire sostenibile
In qualità di costruttore, Skanska ha ricevuto l’AEC Excellence Award 2020 per l’innovazione sostenibile per il lavoro svolto sul progetto.
Jimmy Mitchell di Skanska e Whitney Ashley dello studio di architettura Lord Aeck Sargent, uno dei due studi di progettazione coinvolti, hanno raccontato alcuni dettagli del progetto.
“In genere, architetti, appaltatori e committenti guardano ai progetti dal punto di vista dei costi e dei tempi, il che significa che si chiedono quale impatto avrà un particolare design o una scelta di materiale sul budget e sul programma.” – afferma Jimmy Mitchell – “Il programma Living Building Challenge esamina molti altri aspetti: dalle emissioni di gas serra all’intensità di utilizzo dell’energia.”
“Spesso, un’idea per migliorare un aspetto può avere un impatto negativo su altri dettagli” – ha detto Whitney Ashley – “Abbiamo lavorato per bilanciare tutti i costi possibili, non solo per il budget, ma per l’ambiente, la comunità”.
Il Kendeda Building ha collaborato con il Lifecycle Building Center di Atlanta per reperire 28 diversi materiali da costruzione, tra cui molto legname, che non solo hanno ridotto l’impronta del progetto, ma hanno anche abbassato i costi.

Flussi di lavoro digitalizzati
Strumenti digitali come Revit sono stati essenziali in questo progetto, consentendo al team di confrontare più opzioni e approcci basati su simulazioni e analisi, bilanciando i pro e i contro di ogni idea e prendendo decisioni rapidamente.
Ad esempio, il team ha esaminato quattro diversi sistemi di riscaldamento/raffreddamento e alla fine ha optato per i pavimenti radianti, che si sono rivelati la soluzione più conveniente per il loro costo di installazione contenuto e grazie alla possibilità di utilizzare fonti geotermiche di calore.
Gli strumenti digitali hanno consentito di spostare l’orientamento dell’edificio, ruotandolo di 90 gradi per modificare la sua esposizione alla luce solare, e in una sola settimana è stato possibile valutare tutte le esposizioni e le possibilità.

Costruire per migliorare
Prima di assegnare la certificazione, la Living Building Challenge richiede che un progetto soddisfi rigorosi criteri di prestazione basati su 12 mesi di dati operativi. L’edificio Kendeda sta attualmente raccogliendo questi dati. Se tutto funzionerà correttamente, sarà il primo edificio certificato LBC 3.1 negli Stati Uniti sudorientali.
Mitchell riconosce che non tutti i progetti possono soddisfare i criteri della Living Building Challenge, ma la promessa del design rigenerativo rimane un obiettivo importante per il settore. Anche un singolo progetto visionario può essere un passo importante perché mostra ciò che è possibile fare.

Lo studio di progettazione
Lord Aeck Sargent è uno studio di architettura e design con una lunga storia di progetti complessi che richiedono una profonda esperienza e una collaborazione interdisciplinare. Per 70 anni il responsive design è stata la filosofia guida dello studio, fornendo risposte creative uniche ad ogni dettaglio di ogni progetto. Il risultato sono soluzioni ponderate che rispondono al sito, al contesto, e agli utenti.

Il progetto in breve
The Kendeda Building for Innovative Sustainable Design
Località: Atlanta (Georgia, USA)
Committente: Georgia Institute of Technology, The Kendeda Fund
Progetto architettonico: Lord Aeck Sargent, a Katerra Co.m, Miller Hull Parttnership
Progetto strutturale: Uzun+Case
Impianti: Newcomb & Boyd
Impresa costruttrice: Skanska USA Building Inc.

 

 

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Giornalista professionista della redazione di BIMportale, lavora da molti anni nell’editoria B2B per la stampa tecnica e specializzata. Ha scritto a lungo di tecnologia, business e innovazione. Oggi orienta la sua professione nel campo delle tecnologie applicate alla progettazione architettonica e all’imprenditoria delle costruzioni.


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