Politecnica firma la nuova Coastal Highway in Belize

Politecnica, fra le maggiori società di progettazione integrata architettura, ingegneria e urbanistica a capitale italiano, ha curato il progetto di realizzazione dell’Autostrada Costiera del Belize (“Coastal Highway”), confermando il proprio impegno sul mercato estero nella realizzazione di infrastrutture innovative e sostenibili con l’utilizzo di strumenti ad alto valore tecnologico e l’adozione di specifiche analisi per aumentare la compliance del progetto nei confronti delle sfide poste dal cambiamento climatico. Per Politecnica si tratta del secondo progetto in Belize dopo quello dell’Haulover Bridge, un ponte ad arco situato lungo la Northern Highway progettato in modo da adattarsi al contesto ambientale del paese, dove i fattori climatici tipici dell’area caraibica sono elementi di rischio.

La progettazione della Coastal Highway prevede la realizzazione di un’arteria stradale ad alta capacità, oggi in terra battuta, percorribile in tutte le stagioni per consentire un migliore accesso e interconnessione con il sistema viabilistico del Belize. L’intervento intende riportare la via di collegamento lunga 58 chilometri al suo originario ruolo fondamentale all’interno del sistema viabilistico, favorire l’apertura del Sud del paese al commercio e al turismo e facilitare la realizzazione di altre opere di riqualifica. Il progetto realizzato da Politecnica è stato interamente gestito adottando la metodologia BIM, pur se non espressamente richiesta dalla committenza, e si caratterizza per l’approccio particolarmente innovativo dettato dall’utilizzo di tecnologie all’avanguardia sul piano dell’analisi dei rischi idrogeologici a causa del particolare contesto ambientale e climatico del Belize.

I progettisti hanno in particolare utilizzato strumenti come la tecnologia LIDAR per la scansione laser aerea del terreno e un sistema di rilevazione batimetrico dei fiumi tramite sonar per la mappatura grafica dello spostamento dell’acqua per l’analisi dei rischi di esondazione. La campagna di studio, analisi e modellazione topografica, geognostica, idrologica e idraulica dell’area ha permesso di progettare la Coastal Highway come via di trasporto idonea all’utilizzo in qualsiasi periodo dell’anno (all-weather road), innalzandone i livelli di sicurezza stradale secondo le normative di derivazione USA.

“Il progetto, si configura come un vero e proprio case study nel campo della progettazione di nuove infrastrutture per l’utilizzo di tecnologie innovative e all’avanguardia“, sottolinea l’ingegner Alessio Gori, socio di Politecnica e responsabile del progetto. “In questo caso specifico abbiamo curato molto anche l’aspetto dell’environmental and social impact, coinvolgendo in incontri periodici le popolazioni dell’area interessate dal progetto al fine di raccogliere richieste ed esigenze e mettendo in atto un sistema di consultazioni pubbliche con tutti gli stakeholders. In questo modo siamo stati in grado di comprenderne le necessità e progettare un’infrastruttura non solo sostenibile dal punto di vista ambientale ma anche e soprattutto sociale”.

 

 

Giornalista professionista della redazione di BIMportale, specializzato nel settore delle costruzioni, si occupa dai primi anni ’90 di tecnologie applicate alla progettazione e al cantiere. Ha all’attivo numerose pubblicazioni e collaborazioni con le principali testate di settore relative a tecniche costruttive, progettazione 3D, organizzazione e gestione dei processi di cantiere.


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