Taipei Performing Arts Centre

Quando i visitatori arrivano nel vivace quartiere Shilin di Taipei, sono attratti da una struttura architettonica dalla forma unica: è il Centro per le Arti dello Spettacolo di Taipei (TPAC). Inaugurato nell’agosto 2022 e considerato il più importante recente sviluppo culturale dell’Asia, l’edificio è un cubo racchiuso in un vetro ondulato e perforato da scatole rivestite di alluminio e sfere. Dallo stile sia industriale che futuristico, è stato progettato per ispirare artisti e registi a ideare nuove forme di spettacolo.
La configurazione unica del Taipei Performing Arts Centre è stata ispirata da un tradizionale puzzle di blocchi di legno cinese. I suoi tre auditorium si inseriscono in un cubo centrale compatto contenente le aree del backstage e i foyer, nonché le strutture di front-of-house e di supporto. Questa struttura consente di utilizzare i teatri indipendentemente o combinati.

Il progetto
Il Dipartimento del governo della città di Taipei degli Affari Culturali ha lanciato un concorso di progettazione per la nuova costruzione nel 2008, identificando la necessità di integrare nel progetto le vecchie strutture esistenti e allo stesso tempo soddisfare le esigenze della scena artistica contemporanea e il suo progresso. Il complesso si compone di tre strutture indipendenti strettamente correlate fra loro: un Grand Theatre dalla capienza di 1500 posti a sedere, un Multiform Theatre da 800 posti e una Proscenium Playhouse con altri 800 posti. Per i primi due è stata prevista la possibilità di fondere le due platee e di unire i due palcoscenici, in occasioni di particolare affluenza o richiamo.. Per i due stadi aperti, lo studio di architettura olandese Office for Metropolitan Architecture (OMA) ha sviluppato un concetto architettonico unico, in collaborazione con lo studio locale Kris Yao | Artech e la società di ingegneria ARUP. Il gesto architettonico più eclatante è la sfera metallica della Globe Playhouse. Con una combinazione inedita di tre grandi teatri incastonati attorno a un cubo centrale, l’innovativa struttura ambisce a diventare catalizzatore di un’ampia varietà di generi performativi e laboratorio di sperimentazioni artistiche ibride.

Le sfide del progetto e il BIM
La sfida principale è stata quella di sviluppare una struttura capace di offrire soddisfacenti prestazioni in condizioni sismiche elevate. Il team ha collaborato con gli ingegneri di Evergreen Consulting Engineering Inc. (strutture), Heng Kai Inc. (meccanica) e IS Lin & Associates ingegneri consulenti (elettronica). Era importante realizzare un sistema strutturale ottimale: versatile ma robusto, in grado di dare libertà architettonica ma allo stesso tempo resistenza torsionale e rigidità per resistere alle elevate forze sismiche di Taipei e minimizzare eventuali danni alla struttura in caso di terremoto. Il risultato è stato un nucleo centrale rivestito da un involucro di vetro ondulato; la stabilità laterale è garantita dal telaio perimetrale in acciaio controventato, che lavora insieme con le colonne dell’auditorium per garantire la resistenza della sovrastruttura e il trasferimento delle forze fino alla sottostruttura.
Questo teatro ha una forma irregolare, dovuta alle esigenze visive e acustiche. Un modello 3D Rhino è stata realizzato per interfacciarsi con il modello BIM principale dell’architetto e il modello di analisi strutturale, contenente l’analisi dettagliata e multidisciplinare per il coordinamento da raggiungere all’inizio del design – essenziale per convalidare tale forma complessa.
L’analisi fluidodinamica computazionale (CFD) è stata effettuata per valutare il flusso d’aria attraverso l’auditorium e le aree sceniche nelle loro varie configurazioni e confermare che la strategia di ventilazione avrebbe raggiunto livelli soddisfacenti a garanzia del comfort degli occupanti. Questa analisi è stata utile anche per gli aspetti relativi alla sicurezza, piani di evacuazione e analisi del rischio incendio.

Il progetto in breve
Taipei Performing Arts Centre (TPAC)
Luogo: Taipei (Taiwan)
Committente: Taipei City Government
Progettazione architettonica: OMA
Ingegneria strutturale, servizi, sostenibilià e ingegneria antincendio: Arup
Executive architect: Kris Yao – Artech
Strutture: Evergreen Consulting Engineering Inc.
Ingegneria meccanica: Heng Kai Inc.
Ingegneria elettronica: IS Lin & Associates Consulting Engineer
Paesaggio e interior architects: Inside/Outside
Local structural engineer: Evergreen Consulting Engineering Inc.
Sicurezza incendio: Taiwan Fire Safety Consulting Ltd.
Sostenibilità: Segreene Design
Acustica: DHV
Ingegneria delle facciate: ABT e CDC

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Giornalista professionista della redazione di BIMportale, lavora da molti anni nell’editoria B2B per la stampa tecnica e specializzata. Ha scritto a lungo di tecnologia, business e innovazione. Oggi orienta la sua professione nel campo delle tecnologie applicate alla progettazione architettonica e all’imprenditoria delle costruzioni.


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