AFAS Stadium, Alkmaar

L’AFAS Stadium è lo stadio della formazione calcistica olandese AZ Alkmaar. Ha una capienza di 19,500 posti a sedere e si trova nella cittadina di Alkmaar. Inaugurato nel 2006, ha sostituito il vecchio Alkmaarderhout. Nel 2019, però, una porzione del tetto della tribuna nord era crollata a causa di una tempesta e il cedimento aveva coinvolto la gradinata sottostante. Fortunatamente in quel momento non c’erano partite in corso e nessuno si è infortunato, ma il danno è stato enorme. Dopo l’evento, il club ha ordinato un’inchiesta e un’analisi delle strutture e dei danni: lo studio d’ingegneria Royal HaskoningDHV è stato coinvolto dall’AZ per l’indagine, mentre un’analisi parallela della situazione è stata condotta dal Dipartimento di Sicurezza Olandese (OVV). La causa principale del crollo è stata individuata nei giunti delle travi in acciaio della copertura, che non hanno retto alle sollecitazioni del vento o erano già in fase di deterioramento precedente. Dopo un’ulteriore verifica tecnica eseguita dallo studio di consulenza ingegneristica Royal HaskoningDHV, è emerso che la porzione di tetto crollata non era stata progettata per resistere a un carico portato da venti che soffiano verso il basso.
È quindi stato necessario migliorare la sicurezza dello stadio, con una progettazione e una pianificazione dettagliate di un nuovo tetto. L’AZ, che già aveva programmato di ricostruire almeno tre quarti della copertura, ha quindi deciso di smantellare l’intera copertura dello stadio e sostituirla del tutto.
A fine 2019 la società di ingegneria ASK Romein è stata selezionata per elaborare il progetto architettonico e strutturale in un progetto esecutivo, insieme a BAM Bouw en Techniek; a maggio 2020 è stato concluso l’accordo per la realizzazione della nuova copertura. ASK Romein è responsabile dell’ingegneria, della produzione, della conservazione e delle costruzioni in acciaio di quest’opera in cui la sicurezza e la qualità sono, ovviamente, di primaria importanza.

Il progetto della nuova copertura
Il design della nuova copertura è stato realizzato dallo studio di architettura ZJA. Si tratta di un’opera completamente nuova, separata dall’edificio esistente, realizzata in acciaio con il supporto del costruttore Oostingh Staalbouw. La copertura sopra la tribuna principale è sorretta da un’enorme capriata del peso di 630 tonnellate e con una campata di 170 metri a un’altezza di 17 metri. Questo traliccio reticolare è stato costruito accanto allo stadio, per poi essere sollevato con due enormi gru e posizionato a incastro su due pilastri laterali principali, con quattro punti di appoggio. La trave principale da sola pesa un quarto di tutto l’acciaio necessario alla nuova struttura (circa 2.500 tonnellate) e contribuisce a rinnovare radicalmente l’aspetto e la funzionalità della struttura di copertura complessiva.
Il progetto di ZJA sfrutta in modo ottimale lo spazio intorno all’edificio, prevedendo una serie di sostegni – strutture simili a gru – all’esterno dello stadio. Il nuovo tetto è dritto e sporge di 30 m nell’arena sportiva, fornendo anche una migliore protezione contro pioggia e vento rispetto al vecchio tetto.

Il ruolo del BIM
Durante l’intero processo di progettazione, è stato fatto un uso ottimale del BIM. Una buona preparazione in ufficio, in combinazione con una chiara comunicazione tra tutte le parti interessate, e uno scambio continuo tra i diversi pacchetti software, ha portato a un progetto visivamente e tecnicamente impressionante.
Poiché era necessario far dialogare gli edifici esistenti e quelli nuovi, sono state utilizzate nuvole di punti (scansioni 3D) durante il processo di progettazione e assemblaggio. Queste nuvole di punti sono state convertite in modelli IFC, utilizzati come riferimento in Tekla Structures per avere informazioni dettagliate su ogni fase del progetto.
Per garantire che la costruzione si svolgesse senza intoppi, in cantiere il responsabile dell’assemblaggio e i capisquadra erano dotati di un tablet/laptop su cui potevano consultare il modello 3D e i disegni allegati in qualsiasi momento in Trimble Connect, il che offriva più vantaggi rispetto ai disegni tradizionali. Ad esempio, erano immediatamente disponibili informazioni sulle connessioni, sui diametri dei bulloni, ecc. ed era possibile dare dal cantiere feedback precisi ai progettisti. Eventuali problemi di costruzione verificatisi erano condivisi con l’ingegneria in pochi clic tramite Trimble Connect. Inoltre, grazie al BIM tutti lavoravano con modelli e dati sempre aggiornati, per ridurre al minimo la possibilità di problemi di comunicazione o di lavorare con informazioni errate.

 

Il progetto in breve
Nuova copertura AFAS Stadium

Località: Alkmaar, Olanda
Progettazione architettonica e strutturale: ASK Romein, ZJA, BAM Bouw en Techniek
Costruzioni in acciaio: Oostingh Staalbouw
Software BIM: Tekla Structures & Trimble Connect
Campata: 170 m
Altezza: 17 m
Anno: 2019 – 2021

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Giornalista professionista della redazione di BIMportale, lavora da molti anni nell’editoria B2B per la stampa tecnica e specializzata. Ha scritto a lungo di tecnologia, business e innovazione. Oggi orienta la sua professione nel campo delle tecnologie applicate alla progettazione architettonica e all’imprenditoria delle costruzioni.


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