Allplan Bridge per il tunnel sotto il Reno di Basilea

Il nuovo progetto della galleria sotto il Reno di Basilea, in Svizzera, è una complessa combinazione di tunnel, muri di sostegno, ponti e fondamenta, sviluppato per risolvere il cronico problema di congestione dell’autostrada cittadina, fornendo un nuovo collegamento tra due svincoli. Previsto per il completamento nel 2029, il tunnel includerà due corsie in ogni direzione e una infrastruttura circostante di nuova costruzione.

Rapp fa parte del consorzio ingegneristico – insieme ai partner: Gruner, movIng, Bänziger Partner – che sta lavorando alle strutture ingegneristiche per conto dell’Ufficio federale delle strade, FEDRO.

Questo progetto decennale è estremamente complesso, motivo per cui Rapp ha scelto di utilizzare il BIM, e in particolare i software Allplan e Allplan Bridge, come strumento di modellazione.

Le infrastrutture di nuova progettazione si vanno ad aggiungere ai raccordi autostradali esistenti, arrivando fino a quattro livelli di viabilità. Inoltre, la struttura geometrica del progetto presenta un andamento molto complesso e irregolare in tutte le direzioni.

Il cavalcavia della ferrovia che serve il porto fluviale rappresenta un’altra sfida molto impegnativa. Si tratta di un ponte a tre campate di circa 80 metri di lunghezza con una sezione trasversale precompressa longitudinalmente. In pianta, la ferrovia attraversa in curva la nuova carreggiata di accesso al tunnel, che presenta dei muri di contenimento dalla geometria complessa. Il sedime ferroviario si fonde con questi muri per concludersi nella struttura del portale del tunnel.

Il cavalcavia si fonda su pali trivellati la cui realizzazione è tutt’altro che semplice: alcune delle sottostrutture saranno costruite accanto a un tratto di binario operativo, in una fossa di scavo profonda circa 10 metri. Nel cronoprogramma costruttivo, si prevede di realizzare la nuova struttura del ponte accanto al cavalcavia ferroviario, per mantenerlo il più possibile operativo, per poi spingerla trasversalmente nella posizione definitiva durante i quattro mesi in cui sarà sospeso il traffico ferroviario.

Date queste premesse, il modello BIM risulta essere molto utile per identificare eventuali interferenze o problematiche già in una fase precoce della progettazione.

Vista l’alta complessità del layout, per i progettisti di Rapp AG il modello 3D ha un’importanza vitale per identificare ed evitare le collisioni spaziali. Per questo motivo, il modello 3D è stato realizzato con un elevato livello di dettaglio fin dalle fasi iniziali del progetto esecutivo. Con Allplan Bridge, le forme geometriche molto complesse dell’infrastruttura sono elaborate in modo ottimale, grazie a un processo di progettazione dinamico. Inoltre, la verifica automatica delle collisioni, la possibilità di estrarre rapidamente sezioni in qualsiasi punto dell’asse e le visualizzazioni realistiche contribuiscono a rendere molto più semplice tutto il processo di progettazione.

La progettazione parametrica è un’altra importante funzionalità di Allplan Bridge che ha contribuito al successo di questo progetto. Grazie al modello parametrico, le modifiche vengono apportate in modo rapido ed efficiente: e in progetti di questa complessità le modifiche sono infinite. In Allplan è sufficiente apportare una modifica in un solo punto e tutti gli elementi ad essa collegati vengono aggiornati automaticamente. La progettazione parametrica è stata utilizzata anche per gestire con facilità gli scavi in Allplan Bridge.

 

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Giornalista professionista della redazione di BIMportale, lavora da molti anni nell’editoria B2B per la stampa tecnica e specializzata. Ha scritto a lungo di tecnologia, business e innovazione. Oggi orienta la sua professione nel campo delle tecnologie applicate alla progettazione architettonica e all’imprenditoria delle costruzioni.


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