BIM e digital twin nella gestione delle farm verticali

A partire dal bando Test4Digitalization indetto da Area Science Park di Trieste, Zero Srl e tre.digital hanno sperimentato l’utilizzo di sistemi integrati di VR Realtà Virtuale e BIM anche attraverso l’interconnessione con tecnologie IoT, creando un modello Digital Twin alimentato da dati in tempo reale, al servizio dell’agricoltura verticale.

“Zero utilizza un sistema di coltivazione chiamato aeroponico che permette di coltivare indoor senza utilizzare alcun tipo di substrato: le piante vengono irraggiate con dei Led che riproducono la ricetta luminosa migliore per le piante stesse, le radici sono sospese nel vuoto e vengono alimentate con una soluzione nutritiva a base di acqua e sali minerali. L’idea è che domani ci saranno sempre meno terreni coltivabili e quindi sarà importante poter coltivare in capannoni industriali. Basta che ci sia una connessione internet, acqua potabile ed energia elettrica per costruire, all’interno, la grow room” ha spiegato Fabio Chiaro, Chief Information Security Officer di Zero, azienda deep-tech che sviluppa soluzioni B2B per l’agricoltura del futuro.

Zero progetta e realizza Vertical Farm: “Abbiamo sviluppato e creato un modello che sia sostenibile sia a livello ecologico che di business. Le nostre Farm sono plug and play, significa che sono tutte connesse al nostro Data Center di Pordenone e vengono controllate e monitorate dai nostri agronomi e ingegneri, che hanno in ogni momento contezza di quello che succede nei vari impianti”. Un Digital Twin che permette di immergersi completamente nella Farm che può stare in qualsiasi parte del mondo e vedere tutti i singoli oggetti presenti.

Per il bando Test4Digitalization promosso dall’Area Science Park, Zero ha sviluppato prima un progetto di Virtual reality che abilita i tecnici a dare assistenza al personale che si trova all’interno delle Farm: “In aggiunta alla modellazione BIM degli impianti, abbiamo realizzato un modello in realtà virtuale (VR) per monitorare le Zero Farms. Questo modello VR permette a Zero di avere una visione immersiva e dettagliata, consentendo di riconoscere eventuali problemi in modo più efficiente”.

Per questa parte del progetto Zero si è rivolta alle competenze di tre.digital. “Ci occupiamo della parte di integrazione di sistemi digitali attraverso la metodologia BIM e riusciamo ad andare a seguire tutte le fasi di progetto, costruzione e di ciclo vita dell’opera” ha raccontato Denis Mior, Founder & CEO di tre.digital. “I modelli BIM sono utili sia per l’elaborazione di tavole e quindi per seguire tutta la progettazione e la costruzione di un’opera, ma anche per gestirne l’intero ciclo vita andando a creare quello che è definito Digital Twin”.

Data l’integrazione di sensori intelligenti IoT nelle Zero Farm, che raccolgono dati sui parametri ambientali, i sistemi VR sono stati interconnessi con le tecnologie BIM e i dati IoT: questi dati sono stati quindi utilizzati per monitoraggio in tempo reale e per prevenire eventuali problemi.

In più, il modello VR, visualizzabile attraverso caschetti per la realtà immersiva, ha permesso di simulare scenari diversi, incluso quello commerciale, consentendo a Zero di portare i futuri clienti all’interno delle simulazioni 3D così da aumentarne la consapevolezza e permettere loro di prendere decisioni più informate.

Per approfondimenti:
https://tredigital.tech/zero-farm-digitaltwin-vr-bim-iot-agricoltura40/
https://www.zerofarms.it/

 

 

 

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Giornalista professionista della redazione di BIMportale, lavora da molti anni nell’editoria B2B per la stampa tecnica e specializzata. Ha scritto a lungo di tecnologia, business e innovazione. Oggi orienta la sua professione nel campo delle tecnologie applicate alla progettazione architettonica e all’imprenditoria delle costruzioni.


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