Il Digital Twin per il monitoraggio infrastrutturale: Italferr per la Basilica Vaticana

Italferr, società di Ingegneria del Polo Infrastrutture del Gruppo FS, in prima linea tra i protagonisti del convegno intermedio sullo stato di avanzamento dello Spoke7 del Partenariato Esteso CHANGES con il supporto di R3C e Fondazione CRC, organizzato dal Politecnico di Torino e dall’ Università degli Studi di Firenze. La partecipazione all’evento “Patrimonio Culturale a rischio nell’era della transizione digitale” si è tenuto presso il Santuario di Vicoforte (CN) dal 20 al 22 marzo 2024 e ha visto l’intervento di Italferr durante la Giornata tematica dedicata alle Grandi Cupole.

La partecipazione di Italferr ha rappresentato un’importante, ulteriore occasione per condividere con la comunità scientifica gli obiettivi, il processo e i risultati, sia attuali che futuri, dell’ambizioso progetto sviluppato per l’ente Fabbrica di San Pietro, che ha visto la realizzazione del Gemello Digitale dell’avancorpo Seicentesco della Basilica Vaticana per monitorarne lo stato di salute strutturale. Il progetto, già vincitore del contest internazionale “Going Digital Awards in Infrastructure” lo scorso ottobre a Singapore, ha suscitato molta attenzione tra i partecipanti per l’elevata qualità tecnica e per le soluzioni innovative che sono state utilizzate in un processo guidato dalla digitalizzazione.

La tecnologia di Italferr per la Basilica di San Pietro
Mappare e analizzare con le tecnologie digitali la Basilica di San Pietro per farne oggetto di un futuro costante monitoraggio: è un progetto che si avvale del know-how digitale di Italferr, che ha consentito la creazione di un gemello digitale della Basilica Vaticana. Lo studio, condotto per conto della Fabbrica di San Pietro ha mosso i primissimi passi nel luglio e agosto 2022, negli orari di chiusura al pubblico, con i primi rilievi necessari a raccogliere oltre 3,1 terabyte di dati.
La fase di rilevazione ha richiesto 2 mesi di rilievi, tra interno ed esterno, con drone e pallone aerostatico, 15 mila foto per 630 Giga Pixel acquisiti, 2 settimane di post elaborazione delle nuvole di punti con svariati pc in parallelo, e ulteriori 2 mesi di attività per lo sviluppo del modello informativo BIM e del Digital Twin. Questi i numeri dell’avvio di un progetto complesso in cui l’alta tecnologia e la digitalizzazione trovano sintesi con l’arte, la fede e la cultura custodite dalla Basilica Vaticana.
Ad oggi l’intera mole di dati è già in possesso della Fabbrica di San Pietro. All’interno del Digital Twin della Basilica confluiranno i dati provenienti dalla sensoristica definita nel progetto di monitoraggio. Le elaborazioni saranno rese disponibili alla Fabbrica di San Pietro per future attività di manutenzione a servizio della Basilica. Mediante specifici algoritmi di calcolo, si potrà così investigare la capacità di risposta dell’opera alle sollecitazioni statiche e dinamiche, avere piena conoscenza dello stato di salute delle strutture e procedere alla progettazione di un sistema di monitoraggio strutturale permanente. Le possibili applicazioni future sono molteplici.
A supporto del progetto, Italferr si è dotata di collaborazioni con società altamente qualificate quali Italdron Air Service Srl, supportata da CAD Connect, per le attività di rilievo in campo, e Sacertis Ingegneria s.r.l per la progettazione del sistema di monitoraggio. Il progetto sarà illustrato al pubblico appena terminata la prima fase di elaborazione dei dati raccolti.

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Lavoro nel settore della comunicazione b2b da alcuni anni sia per testate giornalistiche che agenzie di comunicazione. Focus della mia attività è il confronto quotidiano con le nuove modalità di gestione ed elaborazione delle informazioni, le nuove tecnologie digitali, le trasformazioni in corso nelle professioni e nell’industria.


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