Nell’ambito della Milano ArchWeek 2024, AXA IM Alts e Studio Marco Piva hanno organizzato un incontro dal titolo: “Un modello replicabile per la vita urbana del futuro”. A partire dall’esperienza di Syre, primo progetto residenziale di AXA IM Alts, disegnato da Studio Marco Piva, è stato un momento di incontro sul tema dell’abitare e sull’evoluzione dei suoi modelli nei prossimi anni.
Nell’area di Milano accanto allo stadio San Siro dove c’erano le vecchie scuderie dell’ippodromo sta crescendo il nuovo complesso residenziale Syre sviluppato da Axa IM e Redbrick e che porta la firma dello studio Marco Piva. Il progetto non solo intende inserirsi perfettamente nel contesto urbano in cui si trova ma è anche un esempio di residenza mista: una parte degli appartamenti di cui è composto, infatti saranno venduti come edilizia convenzionata. In questa direzione il nuovo progetto che prevede la costruzione di due edifici bassi e di una torre di 22 piani d’altezza rappresenta un esempio virtuoso di come dovrà essere l’abitare in città.
Grazie all’attenzione al verde privato e pubblico, il progetto ripristinerà il paesaggio permettendo allo stesso tempo la rigenerazione urbana di una parte del quartiere San Siro.
Il progetto Syre reinterpreta il fabbricato urbano e lo riporta alla logica del quartiere. Una loggia dedicata alle attività comuni collegherà la torre all’altro complesso di edilizia libera sviluppato orizzontalmente. Ad affacciarsi sul cuore verde del progetto, ci sarà infine l’architettura dedicata al social housing con 142 appartamenti distribuiti in un volume tra i 2 ed i 9 piani.
Il verde è il cuore pulsante di questo progetto, che parte prima di tutto dalla conservazione delle formazioni arboree dell’area e dall’inserimento di 111 nuovi alberi, creando come viale di accesso un bosco in grado di abbassare la temperatura durante l’estate. All’evento ha partecipato anche Francesco Rovere, Senior Asset Development Manager di AXA IM Alts, che ha confermato il continuo interesse da parte dell’azienda di portare avanti interventi che siano in grado di migliorare e valorizzare il contesto urbano in cui si inseriscono, nella convinzione che la rigenerazione di un edificio innesta un processo virtuoso di riqualificazione del contesto urbano in cui l’immobile è inserito. Il professor Giacomo Morri, Professore presso SDA Bocconi & Partner Andersen Italia ha sottolineato l’importanza di questo genere di interventi per lo sviluppo economico oltre che sociale della città di Milano. Tra i protagonisti della tavola rotonda anche il Professor Marco Biraghi Professore presso il Politecnico di Milano, Giuseppe Marinoni, Presidente Commissione paesaggistica di Milano e Lorenzo Pascucci, CEO e Founder Milano Contract District. A chiudere la mattinata di lavori è stato l’Assessore alla rigenerazione urbana del Comune di Milano, Giancarlo Tancredi che ha messo in evidenza l’impegno delle istituzioni di continuare a portare avanti progetti di riqualificazione urbana a Milano.
