Palazzo Vidoni Caffarelli

Palazzo Vidoni Caffarelli, edificio disposto tra Via del Sudario, Piazza Vidoni e Corso Vittorio Emanuele a Roma, rappresenta uno dei più antichi palazzi rinascimentali e in particolare uno dei pochi ancora esistenti, seppure molto modificato ed ampliato, tra quelli costruiti nei primi decenni del XVI secolo, al tempo di Bramante e Raffaello.
Il palazzo fu fatto costruire da Bernardino Caffarelli nel 1515 su progetto di Lorenzo Lotto, allievo di Raffaello, inglobando edifici pre esistenti appartenenti a una vasta proprietà della famiglia nel rione Sant’Eustachio. La facciata presentava sette arcate con il piano terreno e un basamento bugnato a fasce orizzontali in tufo di colore scuro. Il palazzo sostiene affreschi importanti cinquecenteschi, che raffigurano momenti della vita dell’imperatore. All’interno dell’edifico si trovano alcune statue romane e una fontana del periodo classico.
Oggi l’edificio è la sede del Dipartimento della funzione pubblica. Sin dal 1951 ha ospitato gli uffici della Presidenza del Consiglio dei Ministri per la riforma della pubblica amministrazione. Uffici che, nel corso degli anni, hanno avuto diverse denominazioni: da quella iniziale di Ufficio per la riforma burocratica sino a quella attuale, dal 1979, di Dipartimento della funzione pubblica.
L’Agenzia del Demanio ha promosso un intervento di miglioramento sismico ed efficientamento energetico, con rilievo architettonico, strutturale, impiantistico BIM, la modellazione BIM As-Is, l’analisi di vulnerabilità sismica e la diagnosi Energetica, oltre che di redigere il PFTE (Progetto di Fattibilità Tecnico-Economica) in modalità BIM.
Il team di società e professionisti incaricato allo svolgimento del servizio è stato costituito da MUSA Progetti Soc.Coop., Bagagli Ingegneria, Ingenium srl, Ing. Damiano Di Ciaccio, Ing. Francesco Paccaniccio, Dott. Filippo Iannì, Dott. Giovanni Ciccone.

Il ruolo del BIM
“Abbiamo effettuato il rilievo dell’esistente su base BIM partendo da una nuvola di punti e creando i modelli architettonico, strutturale e impiantistico e creando un modello BIM unico di coordinamento tra le diverse discipline. Importante è stata la modellazione MEP, che abbiamo eseguito creando modelli BIM indipendenti e federati dell’impianto aeraulico, di climatizzazione idronica, idrico sanitario, degli impianti elettrici, di quelli speciali, della rete dati e dell’impianto di illuminazione. Anche l’apparato decorativo è stato mappato in un modello HBIM” racconta l’Ing. Andrea Ferrara, BIM Manager di Musa Progetti.
La complessità di questo intervento è stata quella di spingere la riqualificazione dell’edificio, mantenendo allo stesso tempo gli elementi decorativi e caratteristici di un’opera di riconosciuto valore storico e tutelata dalla Sovrintendenza. L’intervento riguardante il tema della sicurezza sismica è stato sviluppato secondo alcune proposte articolate rispettivamente secondo i principi del “rafforzamento locale” e del “miglioramento sismico”.
“Il BIM ha consentito al team di progetto di proporre più soluzioni per un intervento articolato in più step o strategie sostanzialmente diverse ma complementari, a cui conseguono risultati in termini di livelli di sicurezza crescenti, ma parallelamente, per contro una maggiore invasività degli stessi, secondo la logica rispettivamente del rafforzamento locale, miglioramento sismico e infine di un ipotetico adeguamento sismico” spiega Ferrara.
Il rilievo dell’esistente e la trasposizione in BIM si inserisce anche nella volontà, da parte dell’Agenzia del Demanio, di censire in BIM il patrimonio immobiliare del Paese. Il modello BIM sarà infatti utilizzato in futuro per le attività manutentive dell’edificio e degli impianti.

 

Il progetto in breve
Riqualificazione Palazzo Vidoni Caffarelli

Luogo: Roma
Committente: Agenzia del Demanio
Team di progetto: MUSA Progetti, Bagagli Ingegneria, Ingenium srl, Ing. Damiano Di Ciaccio, Ing. Francesco Paccaniccio, Dott. Filippo Iannì, Dott. Giovanni Ciccone
Importo lavori: € 5.172.295
Data Pprogetto: 2021
Realizzazione: 2022

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Giornalista professionista della redazione di BIMportale, lavora da molti anni nell’editoria B2B per la stampa tecnica e specializzata. Ha scritto a lungo di tecnologia, business e innovazione. Oggi orienta la sua professione nel campo delle tecnologie applicate alla progettazione architettonica e all’imprenditoria delle costruzioni.


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