Al via il bando in due lotti per i servizi tecnici e la progettazione in BIM di nove beni di proprietà dello Stato, in uso al Ministero della Difesa e alla Marina Militare.
Tra gli immobili coinvolti c’è Palazzo Marina a Roma, sede ministeriale della Marina Militare, progettato dall’architetto Giulio Magni e inaugurato nel 1928. Si tratta di un palazzo di pregio costruito in stile liberty romano, sorge sul lungotevere delle Navi ed è tutelato dal Codice dei Beni Culturali e soggetto a vincolo paesaggistico. L’edificio occupa una superficie lorda di 87.400 m2 e si sviluppa su sei piani fuori terra.
Gli altri 8 immobili si trovano in Toscana; si tratta della Palazzina Comando dell’Accademia Navale di Livorno e di altri sette fabbricati ad Aulla (MS).
Il bando dell’Agenzia del Demanio (direzione Servizi al patrimonio), del valore di quasi 1,5 milioni di euro, è suddiviso in due lotti: per il servizio di verifica della vulnerabilità sismica, rilievo geometrico, architettonico, tecnologico ed impiantistico da restituire in BIM, e per la progettazione di fattibilità tecnico-economica, sempre da restituirsi in modalità BIM.
La gara, con valore a base d’asta di 1.456.036,72 euro, si svolgerà attraverso un sistema telematico e l’affidamento avverrà mediante procedura aperta all’offerta economicamente più vantaggiosa.
La scadenza per la presentazione delle offerte è il 24 luglio alle 13, mentre la gara si terrà alle 10 del 28 luglio.
Sono ammessi a partecipare liberi professionisti, società di professionisti, società di ingegneria, prestatori di servizi di ingegneria e architettura, raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari. I professionisti, a seconda del ruolo nella struttura operativa, dovranno essere in possesso di requisiti specifici; ad esempio, i responsabili delle verifiche antisismiche dovranno possedere una Laurea in Architettura, Ingegneria Civile o Ingegneria Edile ed essere iscritti nei rispettivi Albi Professionali da almeno 10 anni.