Congruità della manodopera: TeamSystem Construction CPM è la soluzione già pronta

Dal 1° novembre del 2021 ogni impresa di costruzioni ha l’obbligo di comunicare alla cassa edile della Provincia in cui si trova il cantiere su cui sta lavorando il numero di persone che stanno lavorando a quell’opera e le ore di lavoro impiegate. Questa dichiarazione di congruità permette di capire se il costo della manodopera nei lavori edili segue gli indici minimi della tabella delle categorie. È il General Contractor (o appaltatore principale), nell’ambito dei lavori pubblici e privati, il soggetto incaricato in qualità di impresa affidataria/aggiudicataria di caricare il cantiere nel sistema delle Casse Edili e rispondere della congruità.

“L’istituto della congruità” – spiega la Dott.ssa Giada Mazzanti, Ufficio Durc della Cassa Edile di Pisa – “trae origine dalla legge n. 296 del 2006, ma solo con il D.M. n. 143 del 25 giugno 2021 è finalmente arrivato il decreto attuativo definito un sistema di verifica della congruità dell’incidenza della manodopera impiegata nella realizzazione dei lavori edili. Questo rappresenta l’espressione massima del dialogo sociale per l’edilizia, tenuto conto del pieno recepimento dell’Accordo delle Parti sociali nazionali del 10 settembre 2020. Per il Sistema Bilaterale questo è un altro traguardo importante. La Bilateralità, con i suoi valori, si dimostra uno strumento da preservare, valorizzare e portare nel futuro”.

Alla luce di questa importante novità, risulta quindi sempre più importante per un’impresa di costruzioni poter utilizzare uno strumento come TeamSystem Construction Project Management in grado di gestire in maniera diretta la comunicazione con la piattaforma digitale dedicata delle Casse Edili.

“L’impresa mandataria di una commessa” – spiega Stefano Amista Evangelist & Market Leader di TeamSystem Construction – “deve caricare il cantiere nel sistema CNCE_EdilConnect della Cassa Edile di riferimento, indicando il numero di lavoratori e le imprese affidatarie con le rispettive quote dei lavori. Ad ogni cantiere che viene aggiunto nel sistema è associato un Codice Univoco di Congruità (CUC) che permette di risalire al costo della manodopera di tutte le imprese iscritte alla Cassa Edile. Questo sistema permette l’accesso ad imprese e consulenti anche da smartphone e può interagire con altri software di gestione contabile. Per agevolare il suo lavoro e quello del consulente del lavoro un’impresa di costruzioni può utilizzare CPM che è in grado di interfacciarsi e integrarsi con il software dedicato delle Casse Edili”.

La verifica della congruità si applica nell’ambito dei lavori pubblici e nell’ambito dei lavori privati il cui valore sia pari o superiore a 70mila euro.

“La congruità” – spiega l’Avv. Francesco Lanatà, partner di Legal Team, esperto nel settore dell’urbanistica, edilizia e Real Estate – “è stata introdotta con lo scopo di essere un sistema di verifica dell’incidenza del costo della manodopera in un cantiere questo per evitare quello che viene definito come dumping contrattuale e in modo tale che le ore impiegate da un lavoratore siano dichiarate in modo congruo alla cassa edile della provincia in cui si trova il cantiere.  La presunzione di valore serve a far si che le spese che le imprese sostengono per la manodopera siano per tutte coerenti, e ci possa quindi essere una concorrenza reale con un meccanismo nuovo che dovrebbe funzionare portando benefici ai lavoratori in primis ma anche alle imprese. In più può rappresentare un’importante opportunità per far emergere il lavoro irregolare nel mondo dell’edilizia”.

TeamSystem Construction Project Management è già perfettamente in grado di gestire quanto previsto in termini di Congruità della manodopera. Il software comunica in maniera diretta con il software CNCE_EdilConnect per trasferire i dati riguardanti il numero di lavoratori impiegati e le ore di lavorazione a seconda dei differenti cantieri e questo può quindi rendere più semplice le comunicazioni e la verifica delle congruità. Il sistema gestionale permette già di suddividere i diversi dati a seconda dei cantieri spetterà quindi al consulente del lavoro inserire e aggiungere solo i dati relativi al valore delle ore lavorate. L’automatismo del software è stato sviluppato appositamente per rendere più semplice alle imprese edili ottemperare alla nuova normativa.

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Lavoro nel settore della comunicazione b2b da alcuni anni sia per testate giornalistiche che agenzie di comunicazione. Focus della mia attività è il confronto quotidiano con le nuove modalità di gestione ed elaborazione delle informazioni, le nuove tecnologie digitali, le trasformazioni in corso nelle professioni e nell’industria.


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