Harpaceas partner di Italferr per l’ottimizzazione dei processi digitali

Italferr, società del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, ha scelto Harpaceas come il partner per il percorso interno di ottimizzazione dei processi digitali e l’aggiornamento documentale in accordo alle normative nazionali ed internazionali in tema di digitalizzazione.

L’obiettivo principale del progetto è stata l’ottimizzazione del sistema di gestione BIM già avviato da Italferr, che ha permesso di unire l’esperienza consulenziale di Harpaceas nell’ambito della digitalizzazione dei processi delle costruzioni con la pluriennale esperienza di Italferr nell’ambito della progettazione, controllo e gestione dei progetti.

“Lavorare con Italferr rappresenta sempre una sfida avvincente, un’opportunità di confrontarsi con figure professionali di altissimo livello e con una struttura organizzativa articolata e pluridisciplinare che ti obbliga a metterti alla prova costantemente. L’obiettivo più recente che abbiamo raggiunto è stato contribuire alla realizzazione di un ulteriore passo della società nella adozione di processi digitalizzati in accordo con le più recenti norme internazionali in materia di “Information Management” per il modo delle costruzioni”,  afferma Alessio Bertella, Partner e Manager del BIM & Digitalisation Consulting Services Department di Harpaceas.

La prima fase del progetto è stata caratterizzata da interviste condotte allo scopo di analizzare lo stato di fatto relativo alla maturità digitale di Italferr e conoscere le caratteristiche di partenza della metodologia di lavoro preesistente all’interno dell’organizzazione. Le successive attività hanno permesso ad Harpaceas di ottimizzare il progetto, orientandolo a colmare i gap individuati nell’analisi dello stato di fatto. Uno dei deliverables del progetto è stato lo sviluppo di un modello dati relazionato a tutte le fasi del processo delle costruzioni, alla WBS Italferr ed integrato con quanto regolamentato dal D.Lgs. n.50:2016 (Codice degli Appalti Pubblici).

Il censimento e la strutturazione dei requisiti informativi è stato elaborato in conformità a quanto previsto dalla norma ISO 19650 (Project Information Requirements – PIR, Asset Information Requirements – AIR, Exchange Information Requirements – EIR) al fine di standardizzare il processo di organizzazione e strutturazione dei modelli informativi/cespiti output dell’attività progettuale/realizzativa. Il modello dati generato pone le proprie radici nell’attività di strutturazione degli obiettivi ed usi delle modellazioni informative, in relazione a quanto disciplinato dal Codice degli Appalti Pubblici e dal Regolamento attuativo Dpr 207 per le parti non abrogate, ed è stato elaborato in relazione ai processi interessati dall’applicazione della metodologia BIM. Il modello dati è rappresentativo del fabbisogno informativo puntuale di ogni oggetto costituente i possibili modelli disciplinari.

L’applicazione della strutturazione dei requisiti informativi permetterà di aumentare la qualità della domanda durante la definizione del Capitolato informativo, avere maggiori garanzie sul valore del cespite prodotto dell’operatore economico e di standardizzare le attività di verifica e validazione del progetto e dei relativi requisiti informativi.

Un’altra attività di rilievo è stata l’analisi delle procedure di coordinamento e verifica preesistenti e il successivo sviluppo delle stesse al fine di standardizzare, tramite opportune check-list, le attività di coordinamento informativo e verifica informativa e regolamentare/ripartire le responsabilità tra Soggetto proponente ed operatore economico. Harpaceas ha condotto l’attività in modo puntuale, integrandola nei processi di Project Management di Italferr. In questo modo è stato raggiunto lo scopo di aumentare il valore della documentazione interna e ottimizzare la documentazione per la gestione degli scambi informativi esterni all’organizzazione, nonché la qualità della domanda durante la gestione delle commesse di affidamento di incarichi di gestione informativa.

Il progetto si è concluso con delle attività di test orientate, nell’ottica del ciclo di Deming (Plan, Do, Check, Act), al miglioramento continuo del sistema creato.

“La collaborazione con Italferr ci rende orgogliosi e allo stesso tempo soddisfatti. Essere riconosciuti come il partner ideale per la transizione digitale da una tra le più gradi società di ingegneria del nostro Paese è una grande fonte di stimolo per tutta la nostra squadra.” ha dichiarato Luca Ferrari, CEO di Harpaceas.

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Lavoro nel settore della comunicazione b2b da alcuni anni sia per testate giornalistiche che agenzie di comunicazione. Focus della mia attività è il confronto quotidiano con le nuove modalità di gestione ed elaborazione delle informazioni, le nuove tecnologie digitali, le trasformazioni in corso nelle professioni e nell’industria.


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