Historical BIM

Historical BIM

Edoardo Accettulli, Pietro Farinati

Tecniche Nuove, 2021

La metodologia BIM, inizialmente considerata esclusivamente per interventi di edilizia nuova, dopo aver gradualmente guadagnato spazio anche nelle ristrutturazioni, viene sempre più considerata per interventi di restauro e successiva manutenzione di edifici storici.

Il manuale, scritto da un team di esperti e dedicato ad operatori del settore con una conoscenza di base dell’argomento, vuole essere un supporto alla preparazione del primo progetto. Gli autori affrontano argomenti specifici riportando le esperienze professionali maturate.

Dopo un capitolo introduttivo, il secondo capitolo affronta la preparazione di un bando ed il controllo e la verifica dei dati, quindi la corrispondenza degli stessi con le specifiche del bando. Nel terzo si simula lo studio e la preparazione di un progetto di digitalizzazione di edifici storici definendo con precisione le singole fasi con relativi specifici obiettivi. Il quarto presenta le tematiche del cantiere per il restauro analizzando i vantaggi che ne derivano se studio, progettazione e gestione sono realizzati tramite la metodologia BIM. Si passa poi nel quinto capitolo alla modellazione in BIM di alcuni edifici storici, fra cui due del 1500 particolarmente complessi.

Il capitolo 6 affronta la complessa questione dell’acquisizione dei dati tramite scansione laser, elaborazione e restituzione degli stessi in un formato facilmente utilizzabile per lo studio, l’analisi e la modellazione degli edifici storici, analizzando poi i vantaggi della gestione e manutenzione di edifici storici in presenza di un modello BIM dell’opera.

Di particolare specificità è il capitolo, dedicato alla questione economica del processo, che analizza le numerose possibilità di ottenere finanziamenti pubblici, principalmente europei, destinati alla digitalizzazione del patrimonio storico.

Infine, nel capitolo sul patrimonio esistente due esperti spiegano come i metodi di diagnostica e monitoraggio delle strutture possano essere efficacemente supportati dalla metodologia BIM proprio per l’affinità nella gestione dei dati. Chiude il volume un capitolo dedicato al futuro dell’H-BIM.

mm

Giornalista della redazione di BIMportale, professionista della comunicazione e del marketing per il settore AEC – Architetture Engineering & Construction. Ha lavorato per molti anni nell’editoria B2B dirigendo una delle principali testate specializzate per l’industria delle costruzioni, per la quale è stato autore di numerosi articoli, inchieste e speciali. Durante questa lunga esperienza editoriale ha avuto modo di vivere e monitorare direttamente l’evoluzione del settore e la sua continua trasformazione, lavorando a stretto contatto con i principali protagonisti del mercato: imprese edili, progettisti, committenti, produttori. Su tali premesse nel 2007 ha fondato l’agenzia di comunicazione e marketing Sillabario, che si occupa delle attività di comunicazione e ufficio stampa di importanti marchi industriali del settore delle costruzioni.


Social media & sharing icons powered by UltimatelySocial