Librerie oggetti valvole firmate Caleffi

Valvole: continua a crescere la libreria oggetti BIM di Caleffi, azienda italiana produttrice di componentistica HVAC che ormai da anni supporta concretamente i progettisti MEP mettendo a disposizione oggetti, famiglie e schemi impiantistici BIM ready.

Dal sito bim.caleffi.com e dai principali portali internazionali di librerie oggetti BIM sono scaricabili gratuitamente le valvole delle famiglie Caleffi, complete e pronte all’uso.

In Caleffi tutti i nuovi prodotti nascono mettendo subito a disposizione il file .rfa e .ifc e, allo stesso tempo, l’intero catalogo aziendale si sta digitalizzando in ottica BIM con la realizzazione di famiglie Revit che permettono l’utilizzo delle funzioni avanzate del software per generare calcoli di dimensionamento e simulazione. L’obiettivo è quello di offrire un reale aiuto ai professionisti nella fase di progettazione fattiva, poiché gli oggetti valvole BIM non sono semplici modelli 3D (già molto diffusi, ma che si limitano ad indicare volumi di ingombro), bensì vere e proprie copie digitali del prodotto reale. Sono file che portano a bordo caratteristiche (dal materiale ai dati tecnici più dettagliati) imprescindibili per una progettazione efficiente da subito.

Le valvole Caleffi­ possono essere inserite direttamente all’interno di una tubazione oppure possono essere “terminali” di una tubazione, pensiamo per esempio a una valvola di sicurezza. Per questo motivo le famiglie di oggetti valvole BIM di Caleffi nascono principalmente da due modelli differenti (template di famiglia) la cui sostanziale differenza sta nella modalità di inserimento all’interno del progetto: alcune hanno la necessità di essere ospitate all’interno di un “host” (per esempio un collettore con cassetta per installazione murale) e vengono de­finite “basate su superficie”; altre, invece, possono essere inserite solamente in caso di presenza di una tubazione. La scelta di sviluppare i modelli secondo queste logiche permette di semplificare la procedura di inserimento della famiglia all’interno di un progetto, riducendo allo stesso tempo il margine di errore.

Caleffi ha sfruttato la funzionalità parametrica offerta da Revit per lo sviluppo dei modelli dei suoi prodotti: le famiglie, cioè, sono nidificate. All’interno di un solo ­file sono disponibili più varianti dell’articolo. Attraverso un pratico menu a tendina, situato all’interno dei formati .rfa, si presenta la possibilità di scegliere la con­figurazione più idonea al proprio progetto, che a sua volta va a influenzare la geometria del solido e la sua con­figurazione ­finale. I modelli risultano così semplici e fruibili, alla portata di qualsiasi progetto, ma allo stesso tempo non trascurano informazioni che possono soddisfare esigenze speci­fiche del progettista.

Le famiglie sono inoltre arricchite di numerose sottocategorie in modo tale da “accendere” e “spegnere”, a seconda delle esigenze, determinati componenti per sostituirli agevolmente.

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Giornalista professionista della redazione di BIMportale, lavora da molti anni nell’editoria B2B per la stampa tecnica e specializzata. Ha scritto a lungo di tecnologia, business e innovazione. Oggi orienta la sua professione nel campo delle tecnologie applicate alla progettazione architettonica e all’imprenditoria delle costruzioni.


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