Lo studio multidisciplinare italiano Maffeis Engineering farà parte del team che ha vinto la gara per il rinnovo e l’ampliamento dello Stadio de la Meinau a Strasburgo, in Francia. Il team è guidato da Populous, studio internazionale di architettura a capo del progetto, e da Rey – De Crécy (architetto associato).
Lo stadio, di proprietà comunale, inaugurato nel lontano 1914, ha subìto vari ammodernamenti, in particolare negli ultimi quarant’anni, ma il principale intervento di ristrutturazione era stato realizzato nel 2001. Il nuovo progetto, firmato Populous, punta ad ampliare parte dell’impianto e a rinnovarlo soprattutto nei servizi e negli spazi interni ad uso dei tifosi.
Il progetto, con un budget di 100 milioni di euro, mira ad ampliare e ammodernare lo stadio, aumentando la capienza da 26.000 a 32.000 posti, creando nuove aree e migliorando il comfort e l’esperienza degli spettatori. Il cantiere aprirà nel maggio 2022 e il progetto sarà terminato entro luglio 2025.
Tra le peculiarità dell’opera, c’è il riutilizzo innovativo di 4.400 m2 di parti dismesse della fusoliera di aeromobili Airbus A340 dismessi, per creare la nuova facciata con effetto veneziana della Tribuna Sud.
Per quanto riguarda la sostenibilità, è prevista l’installazione di pannelli fotovoltaici sulla nuova Tribuna Sud, per un totale di 1.000 m2 di superficie, un sistema di recupero e riuso dell’acqua piovana, il collegamento dello stadio a un sistema di riscaldamento tramite energie rinnovabili, l’implementazione di un sistema di illuminazione a LED a lunga durata e la realizzazione di un sistema organizzato per le attività di riciclo e smaltimento rifiuti dell’intero stadio.
Accanto a Maffeis Engineering, lavoreranno al progetto OTE Ingénierie, Otélio, Vanguardia, ME Engineers, Cronos conseil, C2BI Ingénierie.
