Crollato nell’ aprile 2020 il ponte sul fiume Magra che collega il comune di Albiano Magra e il comune di Caprigliola è stato velocemente ricostruito. Il progetto realizzato da Politecnica Ingegneria e Matildi+Partners è totalmente innovativo grazie alla presenza di nuove tecnologie pensate per ridurre il rischio idraulico e prevenire l’innalzamento dell’acqua in caso di alluvione.
Dopo il crollo il compartimento ANAS della Toscana ha incaricato la Matildi+Partners di studiare soluzioni strutturali preliminari di ricostruzione, in grado di ripristinare il collegamento tra le sponde e migliorare al contempo l’interferenza con l’alveo mobile del fiume Magra nonché la funzionalità del tracciato stradale. Il focus del progetto è stato il contenimento del rischio idraulico con conseguente riduzione del numero di pile in alveo e innalzamento della quota di intradosso di impalcato.
Il nuovo ponte sul fiume Magra è composto da quattro campate per una lunghezza complessiva di circa 288 metri. L’opera ospiterà una carreggiata costituita da due corsie di larghezza pari a 3,5 metri, completate da banchine laterali da 1,25 metri, oltre a due piste ciclopedonali poste su entrambi i lati, per una larghezza totale di 16,90 metri. L’impalcato è realizzato in struttura mista acciaio-calcestruzzo costituito da travi in acciaio ad altezza variabile con sovrastante soletta in cemento armato.