Un modello 3D completo della Cattedrale di Notre-Dame a Parigi è stato realizzato per aiutare a restaurare l’edificio storico gravemente danneggiato dall’incendio del 2019.
La software-house americana Autodesk, che dal 2019 si è offerta come partner nella realizzazione del progetto di ricostruzione, ha creato un modello tridimensionale della cattedrale confrontando le scansioni laser della struttura prese prima dell’incendio con quelle realizzate dopo. I diversi rilievi sono stati combinati per creare un modello BIM 3D dell’edificio del XII secolo.
Nel 2019 era stato firmato un accordo di sponsorizzazione è stato firmato da Autodesk France e l’ente incaricato della conservazione e del restauro della cattedrale con l’obiettivo di realizzare un modello BIM federato disponibile a tutte le professionalità coinvolte nel progetto. L’idea alla base di questa partnership è quella di poter risparmiare molto tempo con un risultato qualitativamente migliore.
Il rappresentante del governo francese responsabile di questo speciale progetto, Jean-Louis Georgelin, ha dichiarato: “Grazie al patrocinio di Autodesk, il BIM e le nuove tecnologie digitali vengono sfruttate per rendere sempre più possibile il momento della riapertura della cattedrale che potrà così nuovamente accogliere pellegrini e visitatori”.
L’incendio, scoppiato mentre la struttura era sottoposta a lavori di manutenzione nell’aprile 2019, ha causato gravi danni a gran parte del tetto e delle guglie a copertura della cattedrale. Oggi grazie al BIM e alla digitalizzazione è sempre più vicino il momento in cui la cattedrale simbolo di Parigi potrà tornare a nuova vita.
(photo credit Autodesk)