Conferenza Nazionale IBIMI buildingSMART: il futuro è digitale, integrato e sostenibile

Si è tenuta ieri, 21 marzo 2024, a Roma presso l’Auditorium Antonianum la settima edizione della Conferenza Nazionale IBIMI buildingSMART, appuntamento di riferimento per il settore che in questa occasione ha assunto particolare rilievo alla luce dell’ormai prossima scadenza del 1° gennaio 2025, che sancirà l’obbligatorietà del BIM per tutti gli appalti pubblici superiori al milione di euro. Occasione per fare il punto sullo stato dell’arte e luce sui possibili futuri sviluppi della disciplina, l’evento ha coinvolto associazioni, professionisti, software house, ordini professionali e tutti i portatori di interesse della filiera in una giornata che ha visto i numerosi relatori presenti condividere casi di successo e best practice relative all’openBIM di nuova generazione sia dal punto di vista dei metodi, strumenti e soluzioni utilizzate che da quello dei professionisti coinvolti, che con interventi ispirati alla visione condivisa di un settore delle costruzioni digitale, integrato e sostenibile hanno offerto la loro visione su un futuro delle costruzioni che sta già diventando realtà.

Fulcro della giornata, le keynote tematiche hanno affrontato il tema dell’innovazione e della modellazione delle informazioni nei suoi diversi risvolti e ricadute sulle pratiche del settore. Dopo l’introduzione del presidente di IBIMI buildingSMART Lorenzo Nissim, la prima sessione ha offerto uno sguardo sul futuro dell’AEC, che partendo da un’esplorazione delle nuove frontiere del BIM ha illustrato come l’integrazione di approcci innovativi possa trasformare radicalmente il modo di lavorare, offendo una panoramica approfondita delle soluzioni più avanzate che stanno plasmando il settore attraverso gli interventi di esperti e professionisti delle software house. L’impatto sulle stazioni appaltanti delle nuove normative e le sfide e opportunità poste da queste ultime sono state il tema della seconda sessione, dove esponenti di importanti realtà come Musa Progetti, FINSO – Fincantieri, Dassault e Invitalia hanno presentato esperienze e illustrato approcci innovativi come i Virtual Twin.

Focus sul tema dell’interoperabilità per la terza sessione della giornata, dove studi di progettazione e engineering come Mario Cucinella Architects, Antonio Citterio Patricia Viel, CSPFea, Lombardi Ingegneria e Systra SWS hanno presentato la loro visione e alcuni casi studio fornendo una guida dettagliata per implementare strategie di interoperabilità in grado di tradurre con efficacia l’approccio teorico digital in concrete pratiche professionali. A chiudere la giornata è stata la keynote dedicata alle sinergie digitali, che ha esplorato un ambito disciplinare complesso come l’integrazione avanzata fra BIM e nuove tecnologie fornendo una prospettiva approfondita sulle ultime tendenze e sviluppi.

Nei prossimi giorni su BIMportale ulteriori approfondimenti sui contenuti della conferenza. 

 

Giornalista professionista della redazione di BIMportale, specializzato nel settore delle costruzioni, si occupa dai primi anni ’90 di tecnologie applicate alla progettazione e al cantiere. Ha all’attivo numerose pubblicazioni e collaborazioni con le principali testate di settore relative a tecniche costruttive, progettazione 3D, organizzazione e gestione dei processi di cantiere.


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