Arriva ai nastri di partenza il Master Universitario di II Livello “Il Building Information Modeling (BIM) per l’approccio smart al processo edilizio”, promosso dal Dipartimento di Architettura e Design dell’Università degli Studi di Genova sulla base di un’Associazione Temporanea di Scopo con ANCE Genova Assedil, ICMQ, Team System, ESSEG – Ente Scuola e Sicurezza in Edilizia della Città metropolitana di Genova. Obiettivo del corso è formare esperti abili e competenti nel dialogo tra progettisti, imprenditori, costruttori, committenti e gestori del patrimonio immobiliare e rispondere al fabbisogno crescente di processi digitali al servizio della manutenzione e della sicurezza del patrimonio edilizio. Il Master si propone inoltre di conferire ai diplomati la certificazione di competenza professionale BIM specialist in conformità con la norma UNI CEI EN ISO/IEC 17024. L’ammissione al master è riservata a giovani e adulti in cerca di occupazione e occupati in possesso di Laurea magistrale in Architettura, Ingegneria Edile-Architettura, Ingegneria Civile, Ingegneria Civile e Ambientale, previo superamento di una prova scritta e di un colloquio di ammissione.
“Pianificare in maniera ottimizzata i processi, così come predisporre un loro coordinamento smart e continuativo“, ha dichiarato Filippo Delle Piane, presidente di Assedil, “significa garantire efficienza, economicità e trasparenza al processo costruttivo a favore di superiori certezze nei tempi di esecuzione di un’opera, sia pubblica sia privata“.
“Una costruzione“, sottolinea Enrico Dassori, professore ordinario di Architettura Tecnica e direttore del Dipartimento di Architettura e Design della Scuola Politecnica di Genova, “rappresenta oggi un ciclo di vita articolato che è oggetto di attività, conflitti e risoluzioni. È evidente che la gestione di questi progetti non può essere lasciata al caso, a meno di non incorrere in terribili diseconomie“.
