Lo scorso martedì 24 luglio si è tenuto a Milano presso la sede di Assimpredil Ance il primo incontro tra software house, progettisti e imprese sul tema dell’interoperabilità e tutte le tematiche ad essa collegate. All’evento, promosso da AssoBIM, hanno partecipato attivamente più di trenta operatori che si trovano tutti i giorni a dover affrontare il tema dell’interoperabilità e delle difficoltà ad essa connesse.
Nel corso dell’incontro, grazie alla attiva partecipazione di tutti gli intervenuti, si è
cercato di analizzare nel dettaglio come software e hardware siano in grado di
scambiarsi dati in modo utile e affidabile, anche in considerazione del fatto che,
come è stato testimoniato dalla maggioranza degli operatori, la mancanza di
interoperabilità del software è una delle cause del rallentamento dell’adozione
del BIM nel settore dell’ambiente costruito.
“AssoBIM, come unica realtà che riunisce i principali attori della filiera del Building Information Modeling“, ha sottolineato Adriano Castagnone, Presidente di AssoBIM, “ha fatto dell’interoperabilità una delle parole chiave per la propria attività. Interoperabilità tra gli strumenti tecnologici a supporto della digitalizzazione, ma soprattutto tra le persone. Ringrazio di cuore tutti i nostri soci e gli ospiti che hanno dato vita ad una mattinata di dibattito e confronto che non si è conclusa, ma che ha dato avvio ad uno nuovo capitolo di attività”.
