Officine Capodarno, riqualificazione delle officine ferroviarie di Stia

“Officine Capodarno” è un progetto promosso dall’amministrazione del Comune di Pratovecchio Stia, in provincia di Arezzo, che ha come scopo la promozione dell’economia casentinese attraverso la formazione e sperimentazione. Il progetto delle Officine trova spazio in due strutture situate nel territorio di Pratovecchio di Stia: le ex scuole elementari del comune e il capolinea della stazione ferroviaria cittadina. La prima struttura è destinata a essere la sede per lo svolgimento di attività teoriche e formative, la seconda sarà riqualificata per ospitare laboratori e per dare sede alla nuova Scuola di Arti e Mesteri.

Le Officine Capodarno sono un esempio di come un intervento riqualificazione possa essere reso più efficiente con la progettazione in BIM. La sfida principale affrontata dai progettisti è stata la gestione degli elaborati progettuali, sino a quel momento gestiti con software diversi, con un’unica soluzione BIM. In questo caso il progettista, arch. Leonardo Scalpellini della società di ingegneria Waves Lab di Firenze (attualmente studio Leonardo Scalpellini – Solaris), ha sfruttato la compatibilità con i vari formati di Allplan Architecture.

Le prime fasi di progettazione della riqualificazione della stazione sono state eseguite utilizzando ArchiCad. I computi metrici degli impianti sono stati gestiti inizialmente con Primus BIM/IFC. Allplan Architecture, grazie alla capacità di gestione di formati diversi, si è rivelata la soluzione perfetta per la gestione, la produzione e la modifica degli elaborati pur generati con software diversi.

Il progettista ha dovuto inoltre apportare le migliorie alla parte strutturale, rispondendo a criteri antisismici ed economici. Un’attività che ha reso necessaria una stretta collaborazione tra i vari professionisti coinvolti.

“Allplan Architecture è stata la soluzione che ci ha permesso di gestire il progetto pur partendo dall’eterogeneità di formati che caratterizzava gli elaborati precedenti. Inoltre la possibilità di riunire in un unico ambiente di lavoro BIM più competenze professionali ci ha consentito di realizzare economie ed efficienza nella progettazione” ha commentato l’arch. Leonardo Scalpellini.

Attualmente il progetto è in fase di sviluppo e revisione insieme all’ufficio del Genio Civile di Arezzo.

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Giornalista professionista della redazione di BIMportale, lavora da molti anni nell’editoria B2B per la stampa tecnica e specializzata. Ha scritto a lungo di tecnologia, business e innovazione. Oggi orienta la sua professione nel campo delle tecnologie applicate alla progettazione architettonica e all’imprenditoria delle costruzioni.


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