Quasi cinque milioni di euro sono stati stanziati per costruire la prima scuola superiore di Teramo del “dopo terremoto 2016”. Sarà antisismica e progettata in maniera innovativa con la metodologia BIM e tecnologie laser scanner. L’Ufficio per la ricostruzione ha approvato il progetto del liceo artistico “Guido Montauti” di via Armando Diaz. La vecchia scuola, ormai inagibile, sarà demolita e al suo posto sorgerà una struttura all’avanguardia che capitalizzerà al meglio gli spazi. Il progetto prevede un edificio con una grande vetrata frontale, dotato di palestra e grandi laboratori.
La progettazione preliminare dell’opera, realizzata dall’Ing. Alfonso Marcozzi in team con Raffaele Tecce, specialista della metodologia BIM, e sotto il coordinamento del responsabile unico del procedimento Ing. Marco Di Melchiorre, è stata presentata ufficialmente in Provincia all’inizio di agosto. Il BIM è stato scelto per assicurare una progettazione estremamente dettagliata, ridurre gli errori e abbattere il rischio di ricorsi e riserve in fase di gara d’appalto e di esecuzione.
Entro il mese di settembre sarà pronto per la pubblicazione il bando della progettazione esecutiva e definitiva, la cui aggiudicazione potrebbe concretizzarsi entro 4 o 5 mesi. Lo stesso tempo sarà poi necessario ai progettisti, per poi passare alla consegna dei lavori verso la fine del 2020. Secondo le stime, dopo due anni di cantiere, il nuovo liceo artistico potrebbe essere pronto ad accogliere gli studenti per l’anno scolastico 2022-2023.