ARCHICAD 20 sbarca in Italia

Da alcuni giorni è disponibile anche in Italia ARCHICAD 20, l’ultima release del software BIM Graphisoft, che introduce un’ampia gamma di importanti miglioramenti funzionali focalizzati sulla “I” dell’acronimo BIM, incrementando il valore del software sia per gli utenti che per tutti gli altri partecipanti al progetto. Inoltre, la sua nuova interfaccia utente grafica “flat-design” lo configura come una soluzione innovativa rispetto agli ordinari strumenti BIM. Le informazioni sono la parte più preziosa del BIM e ARCHICAD 20 aiuta i progettisti a sfruttarle al meglio.  Con ARCHICAD 20, infatti, è possibile memorizzare, visualizzare, condividere le informazioni nel BIM, consentendo agli utenti di usare il loro Building Information Model come luogo di deposito centrale di tutte le informazioni rilevanti. Essi possono facilmente memorizzare e mantenere le informazioni del progetto anche se non sono state create usando strumenti CAD o BIM, ma tramite fogli elettronici Excel. Il software sfrutta le informazioni ben strutturate con una modalità di visualizzazione informativa del progetto che permette delle importanti efficienze durante la progettazione e la costruzione. ARCHICAD 20 consente di condividere geometria e dati con tecnologie all’avanguardia – il software è tra le prime applicazioni BIM che supportano completamente lo standard open-source IFC 4 – implementando e supportando flussi di lavoro OPEN BIM.

I nuovi Preferiti Grafici

I nuovi Preferiti Grafici di ARCHICAD 20 forniscono un eccellente feedback visivo sulle impostazioni degli elementi, salvate in precedenza, grazie alle miniature di anteprima colorate, 2D e 3D, automaticamente generate e disponibili per qualsiasi Strumento. Il programma consente quindi un feedback visivo istantaneo, un accesso veloce ed organizzato, elevata standardizzazione del progetto e visualizzazione del BIM. I nuovi Preferiti forniscono un efficace feedback visivo sulle impostazioni salvate degli elementi grazie a miniature di anteprima a colori, 2D e 3D automaticamente generate, disponibili istantaneamente per ogni Strumento; usando semplicemente il drag and drop l’accesso è ancora più facile. Le voci dei Preferiti, insiemi di selezione, voci singole o multiple potranno essere esportate in diversi formati (binario o XML) per assicurare che ogni membro del team di progettazione usi gli stessi standard di modellazione utilizzati dal progetto o dello studio.

La visualizzazione del BIM

ARCHICAD 20 porta la visualizzazione del progetto ad un livello successivo aggiornando il Motore CineRender, di cui implementa l’ultima versione, e introducendo una più accurata gestione delle “forme-libere” (NURBS). Questo consente superfici ancor più realistiche, mentre i potenziamenti al rendering riducono i tempi di elaborazione ed implementano ombre di contatto estremamente realistiche. Nella vista prospettica 3D, inoltre, gli utenti possono commutare alla prospettiva a 2 punti di fuga da qualsiasi posizione di telecamera; di conseguenza, tutti gli spigoli verticali 3D del modello diventano veramente verticali nella proiezione prospettica. Modelli con geometrie complesse creati in Rhino possono ora essere importati come oggetti nativi usando le loro definizioni NURBS (Non‐Uniform Rational Basis Splines) “native”. È così possibile controllare meglio la rappresentazione di ogni oggetto individuale importato, a seconda del suo scopo nel modello.

Nuovo look per il BIM

L’interfaccia utente, completamente rinnovata, massimizza l’area di lavoro; le nuove icone, pulite e moderne, di strumenti e comandi appaiono perfettamente nitide; la navigazione tramite schede mantiene il “focus” dove si trova l’azione. La nuova interfaccia utente di ARCHICAD  20 è aggiornata, e professionale in linea con il lancio degli ultimi sistemi operativi Mac e Windows; l’area di lavoro, più pulita ed ampia, mostra solo le funzioni più largamente usate. La navigazione basata sulle schede e le Opzioni Veloci, offrono praticamente a portata di mano ogni menu contestuale necessario, così che l’architetto possa rimanere concentrato sulla progettazione. Miglioramenti infine, anche per la visualizzazione a schermo intero: con l’introduzione degli schermi ad alta risoluzione (4K o retina), l’aspetto grafico degli elementi dell’interfaccia poteva apparire confuso e sfocato; questo problema è stato risolto, e in ARCHICAD 20 tutto appare nitido e definito.

Graphisoft presenterà ARCHICAD 20 in un prossimo ciclo di eventi fra cui Architect@Work a Roma e Milano, Mi/Arch al Politecnico di Milano, SAIE a Bologna.

Giornalista professionista della redazione di BIMportale, specializzato nel settore delle costruzioni, si occupa dai primi anni ’90 di tecnologie applicate alla progettazione e al cantiere. Ha all’attivo numerose pubblicazioni e collaborazioni con le principali testate di settore relative a tecniche costruttive, progettazione 3D, organizzazione e gestione dei processi di cantiere.


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