L’Università di Cagliari porterà il contributo delle proprie conoscenze scientifiche per la realizzazione del nuovo stadio della città con metodologia BIM grazie a un protocollo d’intesa sottoscritto tra l’ateneo, con gli specialisti del Dipartimento di ingegneria civile, ambientale e architettura diretto da Giorgio Massacci, e Sportium, il consorzio che si sta occupando della progettazione del nuovo impianto.
Sportium è in particolare impegnata nella redazione dell’aggiornamento dello studio di fattibilità ed è in attesa di siglare l’accordo relativo alla progettazione definitiva, esecutiva, direzione lavori, certificazione Leed (Leadership in energy and environmental design, attestazione sui materiali impiegati nel progetto) e in modalità BIM.
Secondo quanto dichiarato da Maria Chiara Di Guardo, pro rettrice per Innovazione e territorio, “il protocollo nasce dalla volontà di rafforzare la terza missione del nostro ateneo, in riferimento allo sviluppo tecno-economico e socio-ambientale”. Università e Sportium hanno in particolare definito singole attività di ricerca e consulenza in riferimento al nuovo stadio per il Cagliari Calcio. Si tratta di tipologie inerenti studi, ricerca e didattica, dai cluster materiali a sport in the city, trasferimento tecnologico, tirocini, visite didattiche e di comunicazione, ma sono state previste anche consulenze connesse a valorizzazione e diffusione della ricerca, innovazione e prototipi-brevetti.
